PISA – Un tema di strettissima attualità quale quello delle infrastrutture è stato affrontato lunedì 17 aprile presso l’Auditorium “G.A. Agnelli” dell’Unione Industriale Pisana alla presenza di Matteo Salvini, attuale Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, nonché del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
di Giovanni Manenti
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Pisa Michele Conti e del Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il compito di introdurre l’argomento è stato assolto dal “padrone di casa”, vale a dire il Presidente Unione Industriale Pisana Avv. Andrea Madonna, il quale, dopo aver elencato dati positivi per quanto riguarda Pisa e la sua Provincia rispetto alla media nazionale ed alle Regioni leader del nostro Paese, ha puntato il dito sulle carenze strutturali che in parte ostacolano la crescita dell’economia sul territorio, avendo in particolare riguardo a tre nodi cruciali, costituiti dalla FI-PI-LI, dal collegamento ferroviario Pisa-Firenze e dall’Aeroporto Galileo Galilei.

Problematiche che sono state quindi approfondite anche da parte del Direttore Centro Studi ANCE Dr. Flavio Monosilio e dal Vicepresidente Confindustria Maurizio Marchesini, per poi lasciare la parola al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, nel cui intervento, oltre alle previsioni degli interventi di potenziamento delle strutture autostradali e ferroviarie ed ad una visione futura del commercio su rotaia a seguito del potenziamento del Porto di Livorno grazie alla costruzione della Darsena Europa, ha altresì ipotizzato la possibilità di istituire il pagamento di un pedaggio per l’accesso alla FI-PI-LI che, ricordiamo, muove circa 2 milioni di lavoratori al giorno, prima che a concludere gli interventi fosse il Ministro Matteo Salvini, facendo un quadro generale della situazione delle infrastrutture in Italia e sullo stato delle stesse in Toscana, in particolare.

Su cosa si prefiggesse da questo incontro l’Unione Industriale Pisa lo chiarisce il suo Presidente, Avv. Andrea Madonna, sottolineando: “Era doveroso invitare a questa Assemblea Pubblica, stante il tema della stessa, sia il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che il Presidente Regionale Eugenio Giani, ai quali intendiamo partecipare quelle che sono le potenzialità e la forza non solo di Pisa, ma di tutto il territorio della Costa, unitamente alle difficoltà esistenti nella gestione delle infrastrutture al fine di cercare la possibilità di migliorare il sistema attualmente in essere. Di positivo, conclude Andrea Madonna, c’è lo stato di salute delle nostre Imprese, i numeri al riguardo ci confortano, la ripresa post lockdown si è dimostrata superiore alle previsioni, come certifica il fatto che il nostro territorio si posiziona al di sopra delle medie regionali e nazionali, pur essendo chiaro che tutta questa bella forza sarebbe ancor più aiutata da un potenziamento delle infrastrutture, ragion per cui ciò è quello che cerchiamo di rappresentare alla politica“.

Ad entrare nello specifico delle richieste della nostra città in particolare, lo ha puntualizzato nel suo intervento il Sindaco Michele Conti, il quale ha tenuto ad evidenziare: “La maggiore carenza per Pisa è nella mancanza delle cosiddette “infrastrutture di collegamento”, trattandosi come noto di una città delle eccellenze sotto l’aspetto della Sanità, della Ricerca e dello Studio Universitario e che ospita altresì molte Startup così da avere grandi opportunità sotto l’aspetto economico e culturale, senza dimenticare la grande attrazione turistica, ragion per cui ciò che chiediamo è un collegamento ferroviario più veloce della linea Livorno-Pisa-Firenze verso l’alta velocità, oltre al potenziamento dei collegamenti verso le vicine città di Livorno e Lucca che, assieme a noi, costituiscono un’area vasta formata da tre città Capoluogo distanti circa 20 chilometri l’una dall’altra, facendo altresì rete fra loro con specialità merceologiche diverse e tutte di grandissime potenzialità. Chiedo altresì un’attenzione particolare, conclude il Sindaco Conti – verso quello che è il nostro Aeroporto, che rappresenta il principale accesso alla Toscana, uno scalo importante che può divenire fondamentale sotto l’aspetto dell’accoglienza dei turisti, non solo per Pisa, Lucca e Livorno, ma per tutta la Regione, al pari di quanto concerne il trasporto delle merci, senza dimenticare che nella nostra visione al 2050 per la città è intenzione adeguarci ai modelli già esistenti in Europa, così da presentare un progetto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente per oggetto una Tramvia di superficie che sia in grado di collegare la Stazione Centrale al suo grande Ospedale di Cisanello, al grande polo del CNR ed a Piazza dei Miracoli ed alla zona turistica, ovvero un modo diverso di pensare la città in cui le auto saranno sempre meno presenti, ma che avrà bisogno di un sistema di infrastrutture che consenta di arrivare a Pisa più velocemente a mezzo ferrovia, una proiezione verso la transizione ecologica”.

A conclusione dell’incontro, il Ministro Matteo Salvini si è concesso agli Organi di stampa, avendo cura di precisare inizialmente: “In questi poco più di 5 mesi al Governo nel mio nuovo ruolo, sono pienamente soddisfatto in quanto stiamo portando a termine opere ferme da tantissimi anni, fra cui per la Toscana la Tangenziale di Lucca, ritenendo altresì che sia inaccettabile il fatto che non sia mai esistito un progetto per l’alta velocità tirrenica che coinvolga 5 province in direzione di Roma, ragion per cui è assolutamente necessario recuperare il tempo perso, mentre sulla velocizzazione della linea Pisa-Firenze stiamo già lavorando ed abbiamo altresì stanziato delle somme per la velocizzazione della linea Empoli-Siena, il che mi fa ben sperare in un prossimo futuro, anche in considerazione del fatto che proprio stamattina l’ANAS consegnerà il progetto per i lavori sulla tirrenica dopo anni ed anni di attesa, così come sono alquanto perplesso sulla proposta del Presidente Giani circa il porre la FI-PI-LI a pagamento, in quanto chiedere un pedaggio a lavoratori ed autotrasportatori in un momento difficile come quello che stiamo vivendo richiede prudenza dal mio punto di vista“.

“Per quanto concerne le recenti iniziative del Governo Meloni“, precisa Salvini, “stiamo lavorando in totale accordo con la maggioranza, il che significa essere sacrosanto accogliere chi fugge dalla guerra, così come lo è altrettanto contrastare scafisti, trafficanti e malavitosi per salvare vite, in quanto i numeri dicono che su 46mila permessi di soggiorno concessi ne sono stati convertiti in forza lavoro poco più di 2500, il che sta a significare che quanto messo in atto due anni e mezzo fa dal Governo “giallorosso” non funziona, noi dobbiamo aiutare chi davvero scappa da eventi bellici, ma non tenere in Italia decine di migliaia di persone senza titolo, aggiungendo che i No delle Regioni di sinistra allo stato di emergenza ed ai CPR non lo considero un “disturba Salvini”, sperando che tali Amministratori facciano il bene dei loro corregionali e non solo battaglie ideologiche, come ideologico è il No che le quattro Regioni del Centro Sud governate dalla Sinistra pongono alla richiesta di autonomia di chi, giustamente, chiede di gestire a livello locale competenze che lo Stato non è grado di fare“.

“In vista delle prossime consultazioni amministrative di metà maggio a Pisa“, conclude Salvini, “non posso non riconoscere l’ottimo lavoro svolto svolto dal Sindaco Michele Conti e dalla sua Giunta in questi cinque anni di mandato e visto che “squadra che vince non si cambia” spero in una sua conferma da parte del voto popolare e siccome so che i pisani sono persone concrete sono convinto che sceglieranno per ciò che è stato fatto e non per le polemiche od i litigi, dato che in democrazia decidono gli elettori ed io ho ottime sensazioni sia a Pisa che a Massa e, se ciò avvenisse già al primo turno, eviterei di tornare per i ballottaggi ed incontrerei il Sindaco per parlare della Tramvia che tanto gli sta a cuore già entro la fine del prossimo mese di maggio“.