Written by 7:33 pm Pisa, Attualità

Partecipate. Patrimonio Pisa srl per la valorizzazione di immobili comunali

PISA – L’intervenuta modificazione allo statuto della “PATRIMONIO PISA Srl” – Società nata dalla fusione tra la Valdarno Srl, proprietaria  dei complessi immobiliari “E. Fermia Ospedaletto, sede di magazzini e uffici operativi comunali, archivio del Comune, magazzino delle tradizioni storiche, magazzino con autorimessa in dotazione all’autoparco degli scuolabus e la Sviluppo Pisa Srl, proprietaria di  parte del complesso della Sesta Porta (acquisito con la fusione per incorporazione di Sviluppo Pisa srl) dove si trovano la sede di Pisamo srl, Sepi spa, comando di Polizia Municipale e i nuovi uffici anagrafe e dello stato civile – consentirà alla stessa di poter svolgere i compiti delegati dall’Amministrazione Comunale e definiti nel Documento Unico di Programmazione già approvati ad ottobre e dicembre 2023 dal Consiglio Comunale, obiettivi illustrati presso la Sala Baleari di Palazzo Gambacorti dal Sindaco Michele Conti, alla presenza altresì di Matteo Degl’Innocenti, Amministratore Unico della citata partecipata.

di Giovanni Manenti

Da tale circostanza ne consegue che “Patrimonio Pisa Srl” di porrà quali obiettivi gestionali la gestione, in maniera efficace efficiente, economica degli immobili di proprietà e di quelli che in futuro saranno conferiti dal Comune, acquisizioni di immobili, valorizzazione del patrimonio con criteri di mercato e la diligenza del “buon padre di famiglia”, oltre alla riqualificazione dei quartieri degradati, mentre dal punto di vista strategico è in corso la definizione di un piano dettagliato di acquisizione (a mezzo conferimento e/o concessione pluriennale) di una serie di immobili comunali al fine di ottenere per gli stessi gli obiettivi sopra indicati. L’elenco di tali cespiti è costituito dal Complesso immobiliare ex Stazione Leopolda; il Complesso immobiliare e area pertinenziale degli Arsenali Repubblicani e parco della Cittadella; il Complesso immobiliare Vecchi macelli (escluso edificio C1); il Complesso immobiliare ex stazione CPT; i Complessi delle ex stazioni del Trammino di San Piero a Grado, Marina di Pisa, Tirrenia, Calambrone; gli Edifici ex Pirellino ed ex Mensa CPT (recentemente adibito a hub vaccinale) presso il Complesso E. Fermi a Ospedaletto,  nel mentre nell’ottica della riqualificazione di un’area degradata come quella della della Stazione Centrale è previsto l’acquisto di due lotti nella “Palazzina Bracci” per una progressiva rivalutazione e un potenziamento qualificato dell’offerta di servizi a cittadini e turisti.

Chiaramente soddisfatto di questa iniziativa, il Sindaco Michele Conti ha tenuto a sottolineare come: “la Patrimonio Pisa Srl nasca dalla fusione tra la Sviluppo Pisa Srl e la Valdarno Srl, così da godere di un parco immobiliare costituito dai beni di Ospedaletto dove vi è la Sede di Acque Spa e presso la Sesta Porta, già sede di nostre Municipalizzate e dove è stato recentemente trasferito anche l’Ufficio Anagrafe, per poi aver conseguentemente pensato di modificarne lo Statuto per far sì che la stessa possa essere in condizione di acquistare immobili anche fuori dal patrimonio comunale, ma con finalità pubbliche ed, allo stesso tempo, assegnarle in conferimento una serie di immobili (che restano inalienabili …) affinché i medesimi siano valorizzati, fra i quali vi è la ex Stazione Leopolda per la quale tengo a chiarire che le Associazioni che vi svolgono attività culturali, mantengono tale veste alle stesse condizioni attualmente vigenti, mentre altri spazi come gli Arsenali Repubblicani potranno avere una maggiore valorizzazione facendo sì che Mostre come quella attualmente in corso (Mostra fotografica di Stuart McCurry, ndr) possano svolgersi più frequentemente, al pari dell’ospitare Convegni e Congressi che in città sono molto richiesti. In tale ottica“, conclude il Primo Cittadino, “riconosco alle Amministrazioni che si sono succedute prima di me – a partire dal Prof. Floriani, che ricordo con simpatia ed affetto – di aver svolto un lavoro eccellente per Pisa rispetto a quanto avvenuto in città vicine, proseguito con le successive Amministrazioni sino alla nostra Giunta, dando il giusto merito anche all’Arch. Guerrazzi, il cui lavoro ha permesso di riqualificare parti importanti della città, il tutto però senza riuscire a far funzionare al meglio gli spazi ottenuti, ragion per cui gli stessi si trovano oggi inutilizzati o utilizzati a scartamento ridotto, ed è pertanto questo il nostro obiettivo, tendente a far sì che i medesimi vivano, siano utilizzati dalle Associazioni culturali in primis, senza tralasciare eventuali richieste da parte di privati dietro specifiche forme di pagamento, con ciò rappresentando la sfida per i prossimi anni, a fronte della quale daremo un grande valore aggiunto alla città“.

Last modified: Marzo 20, 2024
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