PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa de Gli Amici di Pisa e altre Associazioni pisane.
“Gli Amici di Pisa devono riconoscere che l’intero sistema emergenziale pisano è riuscito a proteggere il territorio costiero dal rischio di un’alluvione su larga scala, causata da precipitazioni simili a quelle del 1966. Un ringraziamento particolare va ai soldati della Folgore, che hanno operato lungo l’Arno sotto un diluvio torrenziale, garantendo la sicurezza delle sue sponde. Speriamo che il loro intervento venga ricordato, invece di essere messo in discussione da chi propone la militarizzazione del territorio. Ringraziamo anche tutti i volontari e le istituzioni che hanno coordinato le operazioni di messa in sicurezza del territorio. In situazioni di emergenza, è fondamentale che prevalga l’interesse comune, piuttosto che interessi localistici o di parte. Il merito principale dello scampato pericolo va all’attivazione del canale Scolmatore, un progetto nato negli anni ’50 e completato nel 2018 con la costruzione di 4,5 km di foce armata per prevenire l’insabbiamento. Possiamo testimoniarlo direttamente, poiché, durante la prima riunione propedeutica al progetto della Darsena Europa, eravamo presenti, ma erano assenti il Parco, la Provincia e il Rappresentante locale dei Beni culturali. In quell’occasione, l’allora Assessore Zambito sollecitò la costruzione del canale, anche a supporto della navigabilità del canale dei Navicelli. Pertanto, si è evitata una probabile tragedia grazie all’intervento dello Scolmatore, ma anche grazie ai territori che hanno ospitato il suo alveo.“, concludono.
Last modified: Marzo 19, 2025