PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Matteo Trapani, Consigliere Regionale (PD).
La crisi del sistema moda toscano ha ormai caratteri strutturali e richiede interventi immediati e concreti. A lanciare l’allarme è Matteo Trapani, consigliere regionale del Partito Democratico e membro della Commissione Sviluppo Economico, commentando i dati diffusi da Irpet e dai sindacati Cgil e Filctem.
«Il comparto moda – dal conciario al calzaturiero fino alla pelletteria – sta attraversando una trasformazione profonda, con ricadute gravi anche sulla nostra provincia», afferma Trapani. «Di fronte all’aumento della cassa integrazione e alle difficoltà della filiera, la politica non può limitarsi alla preoccupazione: servono pragmatismo e velocità. La Regione Toscana è pronta a fare la sua parte come garante della tenuta sociale e produttiva dei distretti».
Come componente della Commissione Sviluppo Economico, Trapani annuncia un impegno diretto nel confronto con parti sociali, categorie e territori, per rendere sempre più operativo il Tavolo Moda regionale e calare le misure di sostegno nella realtà delle imprese.
Un passaggio centrale riguarda il ruolo delle grandi firme del lusso: «Se l’export dei grandi brand tiene, è necessario che questa ricchezza si traduca in sostegno all’intera catena di fornitura. Serve un vero patto di filiera, in cui le grandi committenze si assumano una responsabilità sociale verso i distretti che rendono competitivo il Made in Italy».
Infine l’appello al Governo: «La Toscana non può affrontare da sola questa sfida. Servono ammortizzatori sociali più flessibili e politiche industriali nazionali su energia e innovazione. Chiediamo una collaborazione istituzionale concreta: salvare e rilanciare la moda toscana significa tutelare un asset strategico per tutto il Paese».
Last modified: Dicembre 26, 2025
