PISA – Il 29esimo turno, che ha visto rinviare la gara fra Perugia e Reggina per il terremoto in terra umbra, sorride a Frosinone e Genoa con la prima ad uscire imbattuta dal confronto diretto di Bari e la seconda ad approfittarne portando a tre i punti di vantaggio sui biancorossi pugliesi, mentre in coda il Cosenza si aggiudica lo spareggio salvezza con la SPAL così da lasciare l’ultimo posto in classifica.
di Giovanni Manenti
Come spesso succede, la grande attesa per il big match del “San Nicola” tra il Bari ed il Frosinone si è tradotta in una gara in cui le due formazioni si sono annullate a vicenda con pochissime emozioni per il numeroso pubblico presente, così che lo 0-0 conclusivo ne è stata la naturale conseguenza, a tutto vantaggio della capolista che mantiene 12 punti di vantaggio sui biancorossi pugliesi a 9 giornate dal termine del Torneo, nonché del Genoa che, sceso in campo alla domenica pomeriggio, aumenta a 3 le lunghezze di margine in ottica Promozione diretta regolando a Marassi la Ternana grazie alla rete segnata in avvio da Badelj per un 1-0 quanto mai prezioso sul quale incidono le parate dell’estremo difensore umbro Iannarilli affinché lo scarto non si dilatasse.
Poteva essere una gara per il rilancio da parte del Parma ospitando il SudTirol, ma le assenza in casa emiliana degli squalificati Dal Prato e, soprattutto, Vazquez hanno fatto il gioco degli altoatesini che, usciti imbattuti dal “Tardini” con uno 0-0 senza aver neppure rischiato granché, mantengono ben stretto il quarto posto ed allungano altresì a 10 i turni di imbattibilità, anche perché il Pisa, che avrebbe potuto ridurre le distanze, cade a Modena dopo 12 giornate di imbattibilità in campo esterno, con l’1-0 realizzato dall’ex nerazzurro Strizzolo dopo soli 8′ di gioco a conclusione di un avvio incerto dei ragazzi di Mister D’Angelo, che poi hanno cercato di rimediare, senza riuscirvi, nel corso della ripresa per merito dell’estremo difensore emiliano Gagno che si è opposto alle conclusioni di Gliozzi e Masucci.
Ecco quindi che a raggiungere a quota 42 in Classifica Pisa e Reggina (che, ovviamente, ha una partita da recuperare) è il Cagliari che, nell’anticipo di venerdì sera, supera 4-1 l’Ascoli dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo, sfruttando la ritrovata vena realizzativa del proprio centravanti Lapadula (autore di una doppietta che lo porta a quota 13 fra i marcatori …) e la classe di Mancosu, così come, a proposito di Cannonieri, torna al goal dopo 5 turni di astinenza Brunori – ora ad una sola lunghezza (15 a 14) dal capolista Cheddira del Bari – nel corso della più rocambolesca gara di giornata fraCittadella e Palermo che vede i padroni di casa portarsi sul 2-0 (a segno su rigore Antonucci, al nono centro stagionale) dopo poco più di 20′ di gioco, per poi vedersi raggiungere ed addirittura superare (oltre a Brunori, doppietta di Di Mariano per i rosanero) ed infine riagguantare il pari per merito di Maistrello che ricorderà a lungo questo giorno, trattandosi delle sue prime due reti nel Torneo Cadetto giunte oramai alla soglia dei 30 anni.
Due confronti diretti per la lotta salvezza si concludono entrambi in parità, con il Benevento a non riuscire a superare fra le mura amiche il Como, al quale lo 0-0 finale consente comunque di mantenere 6 punti di margine sulla Zona Playout nonché di raggiungere Ascoli e Ternana a quota 36 in Classifica, pur non essendo i lariani riusciti ad approfittare della superiorità numerica dovuta all’espulsione di Tello per doppia ammonizione ad inizio ripresa, mentre non sfrutta l’opportunità di migliorare la propria posizione il Venezia, nonostante si fosse portato in vantaggio con il “solito” Pohjanpalo (giunto in “doppia cifra”), facendosi raggiungere da una rete in mischia di van de Looi che mantiene vive le speranze di evitare la retrocessione diretta da parte di un Brescia che, peraltro, è così giunto alla 15esima giornata consecutiva senza assaporare la gioia della vittoria.
Per concludere, lo “spareggio salvezza” fra Cosenza e SPAL dà luogo, a differenza degli incontri sopra citati, ad una gara appassionante e ricca di colpi di scena, risolta a favore dei padroni di casa da una splendida conclusione da fuori area di Brescianini a metà ripresa, con l’estremo difensore emiliano Alfonso a dire più volte di no al raddoppio dei silani (che vanno anche a segno con Nasti, ma la rete del 2-0 è annullata dal VAR per millimetrico fuorigioco …), mentre gli estensi possono recriminare per una clamorosa traversa colpita da Maistro nel finale di primo tempo ed un salvataggio sulla linea di Meroni a portiere battuto nelle battute conclusive.
Risultati 29,ma giornata Campionato Serie BKT
Cagliari – Ascoli 4-1
Perugia – Reggina rinviata
Cittadella – Palermo 3-3
Benevento – Como 0-0
Modena – Pisa 1-0
Venezia – Brescia 1-1
Parma – SudTirol 0-0
Bari – Frosinone 0-0
Genoa – Ternana 1-0
Cosenza – SPAL 1-0
LA NUOVA CLASSIFICA
Frosinone p.62; Genoa p.53; Bari p.50; SudTirol p.48; Pisa, Reggina* e Cagliari p.42; Parma p.41; Palermo p.39; Modena p.38; Ascoli, Como e Ternana p.36; Cittadella p.35, Perugia* e Venezia p.30; Benevento e Cosenza p.29; Brescia e SPAL p.28.
*Reggina e Perugia una partita in meno