Written by 1:44 pm Pisa, Politica

“Progetto per la nuova sede dei Carabinieri a Pisa: impatto ambientale e critiche alla priorità data al riarmo”, la critica di Potere al Popolo! Pisa

PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Potere al Popolo! Pisa.

Il Direttore Generale del Genio Difesa, Generale Gambardella, ha affidato allo studio del CISAM di Pisa la progettazione e le indagini preliminari per la costruzione della Nuova Sede dei reparti di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri. Il primo lotto del progetto, del valore di circa 250 milioni di euro, prevede la realizzazione di un’infrastruttura militare che ha sollevato preoccupazioni a livello locale per il suo impatto ambientale e la sua mancanza di utilità pubblica. Le risorse allocate per i lavori ammontano a 8,2 milioni di euro, di cui 6,7 milioni per lo studio di fattibilità tecnico-economica e 1,5 milioni per la verifica della progettazione. Tuttavia, queste operazioni procedono senza un adeguato coinvolgimento delle istituzioni locali, che sembrano più concentrate a garantire la realizzazione del progetto che a informare i cittadini. Questo piano fa parte di un programma più ampio che comprende 27 opere sul territorio italiano, con un investimento complessivo vicino al miliardo di euro. Tra queste ci sono anche nuovi complessi militari, come le “caserme verdi” in diverse città italiane. Questo massiccio investimento in infrastrutture militari avviene in un contesto di tagli alla spesa pubblica, come previsto dalla manovra finanziaria del 2025, alimentando la critica per il dirottamento di fondi che potrebbero essere destinati a servizi pubblici come scuole, ospedali e trasporti. Le preoccupazioni emergono anche per l’aumento del rischio di conflitti legati alla presenza di nuove basi militari, in un periodo di crescente tensione internazionale. Gli oppositori vedono in questa politica un’ulteriore escalation bellica e una prioritizzazione degli interessi militari rispetto a quelli delle classi lavoratrici e popolari.“, conclude il comunicato stampa.

Last modified: Novembre 13, 2024
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