PISA – Mentre Lucca e Massa-Carrara segnano un aumento delle assunzioni previste dalle imprese, Pisa registra un calo del 3% rispetto a maggio 2024. Le aziende della provincia pisana prevedono di assumere 3.400 lavoratori nel corso del mese, pari a 120 unità in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È quanto emerge dai dati del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, elaborati dall’Istituto Studi e Ricerche e dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest.
La flessione pisana si colloca in un quadro generale più dinamico: +6% a Lucca (4.650 assunzioni) e +13% a Massa-Carrara (1.870 assunzioni), trainati soprattutto dal comparto turistico.
Turismo in crescita, industria in calo
Nel dettaglio, il settore dei servizi a Pisa tiene, con 2.420 assunzioni previste, in linea con il dato dello scorso anno. È il turismo (alloggio e ristorazione) a segnare l’unica vera crescita, con un incremento di 120 unità (+15%), grazie alle buone aspettative per la stagione estiva.
Sul fronte opposto, il comparto industriale arretra, registrando 120 assunzioni in meno (-11%) rispetto a maggio 2024. Un segnale che conferma una certa fragilità nel settore, già in rallentamento negli scorsi mesi.
Tiene l’edilizia, sostenuta anche nel pisano dai cantieri legati al PNRR, ma non abbastanza da invertire il trend complessivo.
Donne e giovani: occupazione ancora diseguale
Per quanto riguarda la distribuzione di genere, le imprese pisane indicano una preferenza per lavoratori uomini nel 33% dei casi, contro un 18% per le donne. Tuttavia, nel 49% delle assunzioni previste non viene espressa alcuna preferenza di genere, segno di una tendenza verso una maggiore apertura, anche se ancora parziale.
La difficoltà di reperimento resta elevata anche a Pisa, come nel resto della Toscana nord-occidentale. Le principali criticità riguardano la scarsa disponibilità di candidati e una preparazione ritenuta inadeguata.
Il commento della Camera di Commercio
«Il ritorno alla crescita del turismo è un segnale importante per l’economia del territorio – commenta Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest –. Il comparto offre opportunità concrete, soprattutto per giovani e donne. Per sostenere questa ripresa, siamo attivi nella promozione delle destinazioni locali e nella formazione professionale. Il turismo può diventare un motore stabile di sviluppo, a condizione di investire sulle competenze e sulla qualità dell’offerta».
Nota: Il report completo, con grafici e dati per ciascuna provincia, è disponibile sul sito dell’Istituto Studi e Ricerche all’indirizzo www.isr-ms.it.
Last modified: Maggio 26, 2025