Scritto da 8:34 pm Pisa, Attualità, Politica, Tutti

Michele Conti si ricandida. Un altro passo e sei pilastri per la Pisa del futuro in una Piazza Largo Ciro Menotti gremita

PISA – Sei pilastri su cui poggiare la Pisa del futuro. Sei grandi direttrici su cui inserire le nostre priorità per fare di Pisa una città ancora più vivibile, sicura. Una città sempre più bella, moderna, europea”. Michele Conti si ricandida a Sindaco di Pisa in vista delle elezioni amministrative dei prossimi 14 e 15 maggio anticipando i sei grandi pilastri a fondamenta del programma elettorale per il governo della città. Lo fa in una piazza Largo Ciro Menotti gremita di militanti del centro destra: Lega, Fratelli d’Italia, Udc, il movimento liberale e le due liste civiche che sostengono il primo cittadino uscente: Pisa al Centro e Pesciatini Per Pisa. Insomma una bella fetta di civismo scende in campo al fianco di Michele Conti sull’onda dei risultati cittadini ottenuti in questi cinque anni.

di Antonio Tognoli

NESSUNA QUOTA ROSA. Prima del suo intervento il Sindaco Michele Conti ha fortissimamente voluto che fossero cinque donne a parlare.

A fare da apripista Giovanna Bonanno (Lega) assessore uscente alla sicurezza: “Abbiamo fatto il bene dei nostri cittadini, mettendoci a disposizione dei pisani lo abbiamo fatto con passione e dedizione, partendo conm quello che è stata l’eredità pessima e disastrosa che ci ha lasciato sett’antanni di sinistra. In cinque anni noi abbiamo fatto quello che gli altri hanno promesso in 70 anni. Un lavoro di strategia e non accetto strumentalizzazioni da chi per 70 anni non ha fatto niente. Un lavoro che ha portato un decisivo cambio di passo a 360 gradi della Polizia Municipale, che abbiamo incrementato con un nuovo organico, Abbiamo garantito maggiori presidi e maggiore sicurezza, garamtendo a Pisa più video sorveglianza raddoppiando il numero di telecamere riqualifiando tutte le zone più degradate della nostra città”.

A seguire Jaleh Bahrabadi che rappresenta l’espressione di Pesciatini per Pisa ha così commentato: “Siamo entusiasti di esserci messi a disposizione come cittadini comuni del Sindaco di Pisa Michele Conti. Capacità di valorizzare il nostro patrimonio culturale con tutte le categorie sociali ed economiche in sintonie con tutte le imprese del turismo, ai balneari, agli albergatori e alle guide turistiche che lavorano per l’estero e portano ricchezza. Il nostro litorale inoltre ha bisogno di essere supportato. Sarà uno dei nostri compiti. Turismo e cultura saranno la nostra priorità, due punti nodali importanti a supporto dei cittadini della nostra città“.

Raffaella Bonsangue vicesindaco uscente (Forza Italia) afferma nel suo intervento: “Pisa è trasformata è migliore con più servizi abbiamo iniziato nel 2018 a trasformarla e ci siamo riusciti. Noi vogliamo proseguire questo lavoro con il Sindaco Conti, non abbiamo avuto dubbi nel 2018 non ne abbiamo ora. Abbiamo dimeticato anche gli interessi politici per il bene della città ogni qualvolta ci è stato chiesto. Abbiamo lavorato anche per chi non ci ha votato, ma probabilmente il 14 e 15 maggio ci voterà. Lavoreremo ancora su una linea moderata. E questo non vuol dire essere “ciucchi” ma responsabili. Fare politica vuol dire avere una visione della società“.

Frida Scarpa (Pisa Al Centro) ex campionessa di fioretta Nimes nel 2001 ha deciso di intraprendere questa nuova avventura: “Sono molto emozionata ad essere qui oggi davanti ad un pubblico così numeroso. Questa è una sfida troppo importante per questa città. Un asociazione che è nata circa un anno fa con una vocazione civica che non stanno militando in nessun partito politico per portare avanti il cambiamento che sotto gli occhi di tutti noi. Noi vogliamo portare avanti una Pisa europea che non lascia indietro nessuno, una città che prova a programmare gli eventi che valorizzano la nostra città. Sono orgogliosa di far parte di questa squadra con Michele Conti, l’uomo che ha unito tutti noi, il primo che ha messo in atto la rivoluzione “Conti”, allontanato lo spettro di disaffezione per la politica. Il voto di voi può fare la differenza“.

Giulia Gambini (Fratelli d’Italia) non usa mezzi termini: “Vogliamo dimostrato ai cittadini che Pisa può essere degna. Fratelli d’Italia a Pisa è stata una garanzia alla natalità, alle giovani coppie, bonus anziani, abbiamo sostenuto lo sport con i voucher e anche durante la pandemia a Pisa prima che il governo centrale li facesse partire erano già partiti i bonus alimentari. Pisa ha delle potenzialità che meritano di essere valorizzate. Orgogliosi di aver lavorato con Michele Conti siamo pronti a far parte della nuova squadra con la nostra determinazione e convinzione“.

Prima dell’intervento del Sindaco Michele Conti un video che ripercorre i cinque anni poi il via con i rigraziamenti per i lavori fatti il ricordo a Gianna Gambaccini “Ci ha lasciato troppo presto ed è anche grazie a lei sé poche settimane fa abbiamo aperto la Casa della Salute”. “Pisa non è mai stata isolata né potrà mai esserlo – aggiunge il Sindaco. Pisa è una delle città più importanti d’Italia e nessun interlocutore deve e può permettersi di farlo” – ha poi ricordato Conti prima di anticipare i contenuti dei sei pilastri per la città. Qui sono nati Galileo Galilei, Leonardo Fibonacci, qui hanno studiato Enrico Fermi, tanti Presidenti della Repubblica, e parte di quella classe dirigente che in passato come oggi è alla guida di importanti istituzioni, nazionali e internazionali. Chi dice che Pisa è isolata non offende me, ma fa un grave torto alla città, alla sua storia, alla sua grandezza, al suo presente. Una città come la nostra è in grado di esprimere una valida classe dirigente anche e soprattutto dal mondo delle imprese, del lavoro, delle professioni, del volontariato. Così è accaduto questa volta e i risultati si sono visti, si vedono e si vedranno nei prossimi anni. Con grande orgoglio vengono rivendicati i lavori in Piazza Viviani e il miglioramento nella posizione della qualità della vita”.

I sei pilastri. Pisani al centro con azioni concrete per mettere cittadini al centro delle nostre politiche, con la riqualificazione e rigenerazione dei quartieri, l’implementazione dei servizi, l’accessibilità e la vivibilità del centro storico; la sicurezza, partecipazione e decoro. Pisa si cura con azioni concrete per ridurre le differenze socio-economiche: sgravi fiscali, bonus sociali, politiche scolastiche ed educative, sostegno concreto alle famiglie, ai giovani, agli anziani e ai disabili. Pisa sostenibile per la buona qualità della vita in tema di mobilità, tutela dell’ambiente, implementazione del verde urbano, gestione dei rifiuti, nuovi spazi per il benessere e impianti per lo sport, verso la transizione ecologica. Pisa coltiva per una nuova valorizzazione del sapere, del nostro patrimonio storico artistico, delle opere d’ingegno dei nostri giovani, per promuovere e sostenere attività ed eventi legati alle arti, allo spettacolo e alla produzione intellettuale. Pisa internazionale per connettere la città con l’Europa del futuro e dell’innovazione, attraverso la creazione di una rete sempre più ampia di servizi digitali, cooperazione internazionale. In collaborazione le nostre università e centri di ricerca. Pisa 2050 per costruire la Pisa che immaginiamo per il futuro, con nuove infrastrutture, nuove opportunità di lavoro, crescita economica, promozione del turismo, anche fluvestre e naturalistico.

Il bilancio. In questi cinque anni abbiamo intercettato oltre 150 milioni di risorse da impiegare. Sul PNRR siamo la seconda città in Toscana (dopo Firenze) per quantità di risorse ottenute, con 66,6 milioni di euro e 42 progetti finanziati. Grazie a questo lavoro abbiamo realizzato molte opere, ma potremo farlo anche in futuro, quando metteremo a terra le risorse ottenute dal PNRR, entro il 2026. Ovunque abbiamo aperto cantieri, in città, nei quartieri, sul Litorale come il parco di via Bixio, il ponte ciclopedonale Cisanello–Riglione, la riqualificazione della piazza della Stazione e di viale Gramsci. Inoltre, abbiamo realizzato, durante il periodo del Covid, la Ciclopista del Trammino e altri tratti di piste ciclabili, 20 chilometri: +56% in 5 anni. Ma abbiamo anche incrementato il numero degli alberi in città (+8,5%). Abbiamo ristrutturato l’8% degli alloggi popolari esistenti e costruito 61 nuovi alloggi (il 2% del totale). Dal 2019 abbiamo assegnato 207 alloggi ad altrettante famiglie, in pratica una media di 4 alloggi al mese, 1 alla settimana. Non abbiamo mai smesso di lavorare per mettere in sicurezza le nostre scuole, primarie e materne e asili nido, e migliorare la qualità della vita degli studenti con tanti investimenti negli impianti sportivi e nelle palestre comunali. Abbiamo rivoluzionato la macchina comunale. Metà degli attuali agenti di Polizia Municipale è entrata in servizio in questi anni, con un miglioramento evidente dei servizi e del controllo del territorio. +64% il numero di ore dedicate alle attività di pubblica sicurezza. Nel 2022 gli agenti hanno compiuto 93 arresti, la maggior parte per spaccio di stupefacenti. Su questo argomento c’è ancora molto da lavorare ma abbiamo fatto capire a chi delinque che a Pisa l’aria è cambiata e non intendiamo indietreggiare. Faremo sempre rispettare la legge per garantire la sicurezza a cittadini, studenti e turisti. Siamo andati a grande velocità in anni difficili. L’emergenza della pandemia anziché rallentarci ci ha dato modo di lavorare il doppio. Uno per fronteggiare l’emergenza sanitaria, economica e sociale che aveva la nostra città. Due per proseguire la nostra azione amministrativa, sul piano delle urgenze e delle priorità che ci eravamo dati, prima fra tutti non lasciare indietro niente e nessuno.

“Tutto questo, sarà possibile con l’aiuto e il contributo di tutti – ha sottolineato ancora Conti. – Con i partiti politici che sin dal 2018 ci sostengono e che voglio ringraziare per il sostegno leale e attivo che non hanno mai fatto mancare in questi anni. E con l’innesto di un civismo plurale, composto da altre esperienze, da altre provenienze culturali, professionali, umane. Abbiamo dimostrato che insieme si può costruire una nuova idea di città, – ha concluso Conti – una città in cui tutti possano riconoscersi e dare il proprio contributo. Una città che sappia ascoltare ma anche prendere le decisioni al momento opportuno, una città che sappia valorizzare le differenze che sono una ricchezza e non ostacolo”.

Informazioni su tutti gli appuntamenti in programma e sulle iniziative elettorali su www.michelecontopisa.it

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Last modified: Marzo 19, 2023
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