PISA – “I lavori di messa in sicurezza idraulica nei quartieri San Marco e San Giusto legati a binario 14 iniziano con un ritardo di 4 anni”. Lo afferma Matteo Trapani Capogruppo PD in Consiglio Comunale.
“Lavori frutto di un finanziamento ricevuto nel 2018 e che iniziano in questi giorni – continua Trapani – due quartieri che avrebbero dovuto beneficiare da tempo di questi interventi e che invece sono rimasti abbandonati. Dallo stesso cartello del cantiere si legge che la data di consegna dei lavori doveva essere fatta un anno fa. Inoltre, in questi 4 anni, non è stato speso nulla per la messa in sicurezza idraulica di San Marco e San Giusto, tanto che negli atti del bilancio leggiamo che l’amministrazione comunale conta di intercettare finanziamenti e porre in essere progetti nella prossima annualità, posticipando così di un altro anno le tante promesse fatte passeggiando per alcune vie di questi quartieri. Ad oggi gli unici lavori esistenti sono quelli previsti dalla precedente Giunta nel 2018 e iniziati solamente pochi giorni fa”.
“Tutto ciò che questa amministrazione promette al di là di questi lavori è una presa in giro verso i residenti di questo quartiere, dimostrazione ne è il fatto che per la messa in sicurezza idraulica si rimanda a presunti e per nulla certi bandi di finanziamento che potrebbero uscire nei prossimi anni, tagliando così tutti gli investimenti e legandoli a probabili bandi non ancora espletati. Nel 2015 il consigliere Latrofa, oggi Assessore, si prodigava a chiedere impegni ed interventi con massima celerità all’allora Giunta e ora che dovrebbe occuparsene direttamente assistiamo ad anni di ritardo e nessun nuovo progetto per mettere in sicurezza questi quartieri”.
“A nostro avviso sono necessari degli interventi strutturali, a partire dalla messa in sicurezza idraulica fino ai marciapiedi (ormai inesistenti), agli attraversamenti in sicurezza, l’illuminazione in alcune zone. Su questo bisogna coinvolgere tutti i soggetti deputati, programmando e coordinando le azioni con tutti i mezzi. Serve chiudere il prima possibile i lavori appena iniziati e che hanno subito un ritardo eccessivo e mettere mano a Piazza Giusti che ad oggi è solamente una rotonda malmessa e poco decorosa in una strada (via dell’Aeroporto) che necessita di grandi interventi sia per limitare la velocità sia per il degrado in cui versa insieme alla pista ciclabile limitrofa. Tutto ciò è da considerarsi una priorità per diverse zone del nostro Comune che, visto anche l’intensificarsi di gravi eventi atmosferici eccezionali, necessitano interventi di prevenzione e messa in sicurezza idraulica al fine di ridurre l’impatto delle piogge intense ed evitare eventuali danni come già accaduto in passato. San Marco e San Giusto oggi sono a tutti gli effetti abbandonati e non raggiungibili da alcune zone, a causa dei lavori annunciati e rimandati negli ultimi anni, come è successo per il cavalcavia di Sant’Ermete, alla messa in sicurezza idraulica, allo stato di abbandono di piazza Giusti e piazza Ghezzi, alla chiusura in tutti questi anni della ex circoscrizione, all’abbandono dei parchetti presenti, alla mancanza di marciapiedi e strade adeguate in numerose vie e allo stato ormai fuori controllo di via dell’aeroporto”.
Last modified: Dicembre 15, 2022