CASCINA – Sabato 27 maggio il Corso Matteotti sarà il palcoscenico ideale per la chiusura di EducAmbiente, il percorso didattico di educazione ambientale giunto alla XXV edizione.
A partire dalle 10 (e fino alle 19) Palazzo Pretorio ospiterà la mostra dei lavori fatti dalle 83 classi partecipanti (istituti comprensivi Falcone, Borsellino e De André), ognuna delle quali ha scelto la proposta di una delle otto associazioni del territorio che hanno elaborato un ventaglio di opportunità formative. Ospite d’onore sarà Rossano Ercolini, presidente dell’associazione Zero Waste Europe e coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero, come annunciato dall’assessore all’ambiente Paolo Cipolli.
“Il cappello comune dei progetti è l’Agenda 2030 – ha detto l’assessore –, con argomenti che hanno riguardato la storia del territorio, la terra, l’aria, l’acqua, il clima, i rifiuti, l’economia circolare e gli stili di vita. Il tutto utilizzando linguaggi adeguati all’età dei ragazzi cui erano rivolti. È stato un percorso non semplice per la molteplicità dei soggetti coinvolti, ma la tradizione del progetto che ha formato intere generazioni alla sensibilità ambientale e gli ultimi drammi dovuti ai cambiamenti climatici ci spingono ad andare avanti. Daremo un riconoscimento a tutte le classi partecipanti e potremo avere con noi Rossano Ercolini, un guru per quanto riguarda le tematiche ambientali”.
A entrare nel dettaglio della giornata è stato il sindaco Michelangelo Betti. “Avremo due manifestazioni sul Corso che si integrano e si intrecciano: EducAmbiente e la sesta edizione dei Laboratori sotto i Portici, organizzata da Mani Attive. Due iniziative – ha sottolineato il primo cittadino – che hanno diversi punti in comune perché mettono insieme la manualità, soprattutto quella dei bimbi, e la socialità. A volte i social tolgono spazio al contatto diretto, mentre abbiamo sempre più bisogno di far parte di gruppi reali per confrontarci e crescere imparando la gestione del conflitto, evitando così i gruppi omogenei del mondo virtuale”.
A illustrare ‘Laboratori sotto i Portici’ è stata Angela Vannucci, presidente dell’Associazione Mani Attive. “Avremo numerose postazioni lungo il Corso dove troveremo artigiani degli antichi mestieri che faranno vedere cosa possono fare, coinvolgendo soprattutto i bambini e le famiglie. Mani Attive presenterà i propri lavori di arte tessile, avremo anche artigiani da fuori regione che lavorano legno, ceramica o carta. Il tutto per porre l’attenzione su ciò che ci offre la natura. Ci saranno anche i giochi di una volta, che in tante realtà sono andati perduti ma che è bello far rivedere ai giovani che hanno bisogno di riappropriarsi della manualità, di socializzare e di condividere con gli altri”. Mani Attive ha anche un obiettivo da raggiungere. “Cercheremo di superare il record mondiale della maglia sulle dita che di 826 metri: siamo arrivati a 600 metri, proviamo a superarlo tutti insieme”.
Queste le associazioni che hanno collaborato al progetto EducAmbiente: Italia Nostra Onlus, Bambini e Cavalli, Terza Cultura Società Cooperativa, Legambiente Valdera, Odv Ri-Creas, ArteProgetto associazione culturale, Aps “ La Tartaruga”, Associazione Mani Attive.
Last modified: Maggio 24, 2023