CALCI – La Chiesa della Propositura SS Giovanni ed Ermolao di Calci è stato teatro dell’ultimo saluto ad Andrea Pardini, giornalista di 50 Canale, scomparso prematuramente all’età di 34 anni, pochi giorni fa a causa di una malattia rara al cuore, nella sua casa di San Frediano a Settimo.
di Antonio Tognoli

Una scomparsa che ha lasciato tutti sbigottiti, quasi increduli e pieni di dolore per l’accaduto. Nessuno, proprio nessuno è voluto mancare all’ultimo saluto ad Andrea, giornalista dai modi sempre garbati, molto riservato, amante della famiglia, tifoso del Milan, ma soprattutto del Pisa, con cui aveva iniziato il suo percorso giornalistico. C’erano i colleghi di 50 Canale, emittente nella quale lavorava, i suoi amici di una vita, della squadra di calcetto in cui giocava, i colleghi giornalisti. Tante anche le autorità presenti dal Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, il Sindaco di San Giuliano, Sergio Di Maio, l’assessore ai lavori pubblici e Vicesindaco di Pisa Raffaele Latrofa. C’era lo staff stampa al completo con cui Andrea aveva lavorato presso il Comune di Pisa nel 2017. Le lacrime prendono il sopravvento quando Don Antonio Cecconi, parroco della Chiesa di Calci, nell’omelia ricorda Andrea come una compagno di viaggio straordinario e di aiuto per la comunità.


Il commosso ricordo arriva dall’altare da un amico che spiega: “Per me è stato tutto, un punto di riferimento costante nella vita di tutti i giorni. Da lui ho imparato come si ama una donna e come si ascoltano le persone”. L’ultima a parlare prima della fine della funzione religiosa la madre MariaCristina Lucchesi, che ricorda il passato e le passioni dì Andrea: “Lui amava fare questo lavoro, il giornalista. E ci era riuscito testardo come era. Da buon Toro ce l’aveva fatta. Sin da piccolo leggeva la Gazzetta. All’età di sette anni sotto l’ombrellone quando andavamo al mare leggeva la Gazzetta dello Sport, lo sport era la sua passione. Proprio in questi giorni mi sono accorta di quanto Andrea aveva seminato. Quando gli parlavo della sua timidezza lui mi diceva: “Mamma io sono così”. Andrea mi ha insegnato ad amare e a mettersi nei panni degli altri”. Maria Cristina infine conclude: “Grazie a tutti di essere intervenuti così numerosi qui in questa chiesa”.

La redazione di Pisanews in un momento così triste e di dolore si stringe attorno alla famiglia di Andrea: la moglie Sofia incinta di tre mesi, i genitori Maria Cristina e Roberto, la “sorellina” Irene, come lui la chiamava sempre. Quando la bara lascia la Chiesa della Propositura diretta al Cimitero di Via Pietrasantina, un lungo applauso parte dei molti presenti con la consapevolezza che il dolore che sale ancora di più, per aver perso una persona dal cuore d’oro.
Last modified: Dicembre 10, 2023