PISA – L’allenatore del Torino, Marco Baroni, ha presentato in conferenza stampa la partita con il Pisa in programma domani alle ore 15 allo stadio Olimpico Grande Torino . Queste le sue parole raccolte dal portale “Torino Granata”.
di Maurizio Ficeli
Margini di crescita nel Toro: “Gli errori fanno parte del gioco, l’attenzione fa parte della mentalità. Ci stiamo lavorando, stiamo creando una base importante e forte per poi guardare in alto. Solo lavorando sulla base, si può guardare oltre. La crescita della squadra è costante, non dobbiamo scendere dalla nostra prestazione massimale. Il Pisa è una squadra ostica e fisica, concentrata, una squadra feroce. Serve una nostra prestazione massimale“.
Su un probabile avvicendamento fra Israel e Paleari: “Mi sono già espresso: non sono abituato a vedere titolari e no, è una forma di rispetto verso i calciatori e il loro lavoro. Israel è un portiere bravo e di valore, è il suo valore che lo riporta in porta, non le gerarchie. Altrimenti commetterebbe un errore. In questa maniera, c’è uno stimolo costante nel lavoro: tutti devono dare il massimo, perché così poi giocano. Paleari? Siamo contenti, si è fatto trovare pronto, sarà ancora lui in porta“.
Atteggiamento ritmico in campo: “Parlo di ritmo di squadra, non individuale. A noi serve ritmo, lo intendo così: giocare veloce, lo deve fare il collettivo. E contro una squadra solida e fisica come il Pisa, ci serve proprio questo“.
Su Ngonge e gli altri attaccanti: “Non è in perfette condizioni, è uscito dolorante. Sarà della partita, ma ho attaccanti bravi e giocheranno tutti. Tutti daranno il massimo“.
Nella foto Baroni assieme a Gilardino
Last modified: Novembre 1, 2025















