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La presentazione della ottava giornata di serie A. Apre Milan-Pisa, chiude Lazio-Juventus

PISA – Dopo un turno che ha fatto registrare un poco lusinghiero primato negativo per il Torneo a 20 squadre della Massima Divisione quanto a reti realizzate, con appena 11 nelle 10 gare disputate, la Serie A torna in campo con l’anticipo di venerdì sera 24 ottobre che rappresenta un “testa coda” opponendo il Milan capolista ad un Pisa componente il terzetto che chiude la graduatoria, con il programma a proseguire con quattro incontri al sabato – tra cui spicca la sfida di vertice tra Napoli ed Inter – e quindi concludersi domenica 26 ottobre con le restanti cinque gare.

di Giovanni Manenti

Appena tornato da solo in testa alla classifica – circostanza che in casa rossonera non si verificava da inizio ottobre 2023 – il Milan affronta a San Siro il Pisa con la speranza per la formazione di Mister Allegri di allungare approfittando del confronto diretto fra Napoli ed Inter e, magari, di recuperare alcuni dei molti infortunati, mentre i nerazzurri dovranno cercare soprattutto di dare una risposta sul piano del gioco alle ultime due prestazioni negative, ancorché i precedenti pendano tutti a favore dei padroni di casa, che nelle sei gare disputate all’ombra della Madonnina se ne sono aggiudicate 5 concedendo un solo pari per 0-0 a fine gennaio 1989, mentre il pomeriggio del sabato viene aperto dalla sfida del “Tardini” fra il Parma es il sempre più ambizioso Como portatosi in “Zona Conference League” dopo il successo sulla Juventus, ancorché i precedenti nella Massima Serie siano limitati a due sole partite, concluse con una vittoria per parte, 2-0 a favore dei Ducali a fine settembre 2002 (reti di Lamouchi ed Adriano) ed affermazione lariana ad inizio maggio scorso, 1-0 deciso da Strefezza nel finale.

Alla stessa ora scendono in campo al “Friuli” Udinese e Lecce, con i bianconeri alla ricerca di un successo che manca da quattro turni in cui hanno raccolto solo due punti ed i salentini al contrario imbattuti da tre giornate, anche se la tradizione è loro contraria, visto che nelle 17 occasioni in cui la sfida si è svolta nella Massima Divisione i padroni di casa se ne sono aggiudicate ben 12 a fronte di 2 pari e tre sole vittorie dei giallorossi, l’ultima delle quali risalente a fine luglio 2020 in piena emergenza sanitaria con un 2-1 deciso da Lapadula nel finale, per poi lasciare spazio al Match Clou tra il Napoli ed un’Inter rilanciata dalle quattro vittorie consecutive, ovvero le formazioni vincitrici degli ultimi tre Scudetti e che si affrontano reduci dai rispettivi impegni di Champions League ad Eindhoven e Bruxelles, per un confronto andato in scena 79 volte con un bilancio favorevole ai partenopei che si sono imposti in 38 occasioni rispetto a 22 pari e 19 affermazioni ospiti, l’ultima delle quali datata inizio dicembre 2023, un netto 3-0 a firma Calhanoglu, Barella e Thuram quale tappa nel percorso verso la conquista della seconda Stella.

Programma del sabato che si conclude con la sfida serale con uno dei tanti derby lombardi fra Cremonese ed Atalanta che oppone i grigiorossi tuttora imbattuti davanti al pubblico amico ed i nerazzurri rimasti viceversa l’unica formazione a non aver ancora conosciuto sconfitta dall’inizio del Torneo, con la speranza pertanto per il tecnico Juric di proseguire su detta strada, considerando altresì che nelle 12 gare complessivamente disputate nella Massima Categoria i padroni di casa se ne sono aggiudicata solo una con un 2-0 di inizio febbraio 1994 deciso da un’autorete di Montero e dal sigillo di Maspero, mentre il match all’ora di pranzo domenicale mette di fronte allo Stadio Olimpico Grande Torino i granata reduci dal prestigioso successo sui Campioni d’italia ed un Genoa viceversa fanalino di coda assieme a Pisa e Fiorentina e con la panchina del tecnico Vieira a rischio, in cui soccorso non giunge neppure la tradizione, visto che su 52 precedenti nel Capoluogo piemontese i rossoblù liguri se ne sono aggiudicati appena 6 (con l’ultima vittoria risalente a fine maggio 2009, un 3-2 risolto da Diego Milito allo scadere) a fronte di 30 vittorie dei padroni di casa e 16 pareggi.

Le sfide del primo pomeriggio propongono per il Verona l’opportunità, ospitando il Cagliari al “Bentegodi” di poter festeggiare il primo successo stagionale ed approfittare dei contemporanei impegni esterni di Pisa e Genoa, pur se i rossoblù sardi, a secco di vittorie da tre turni, vorranno evitare di essere invischiati nella zona retrocessione, pur se i precedenti in terra veneta non inducano certo all’ottimismo, con gli Scaligeri ad essersi imposti in 10 dei 19 incontri disputati, a fronte di 7 pari e due sole affermazioni ospiti, ancorché l’ultima relativa allo scorso Campionato, un 2-0 di fine aprile scorso con Pavoletti e Deiola a segno, mentre al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia il Sassuolo spera, ospitando la Roma, reduce dall’impegno di giovedì in Europa League, di allungare la serie positiva che dura da tre giornate, ancorché i giallorossi siano la sola squadra a punteggio pieno fuori casa con tre successi su altrettante trasferte ed in più vantano una tradizione largamente favorevole che li ha visti cogliere bottino pieno in 6 delle 11 visite in terra emiliana, rispetto a 4 pari ed alla sola affermazione dei neroverdi, un 4-2 di inizio febbraio 2020, con doppietta di “Ciccio” Caputo.

Il compito di completare il quadro dell’ottava giornata spetta a due confronti alquanto delicati per opposti motivi, il primo dei quali pone di fronte al “Franchi” nel “Derby dell’Appennino” una Fiorentina in crisi di gioco e di punti al Bologna dell’ex tecnico Italiano che sta viceversa viaggiando su alti ritmi, quinto in Classifica a quota 13, imbattuto da quattro turni ed in più con Orsolini Capocannoniere, così che la speranza per i Viola di centrare il primo successo in Campionato è legata ai precedenti, con 41 successi (l’ultimo il 3-2 dello scorso maggio, deciso da Kean nel finale) nei 73 incontri disputati nel Capoluogo toscano a fronte di 18 pari e 14 vittorie ospiti, l’ultima delle quali il 2-1 di inizio febbraio 2023, per poi toccare a Lazio e Juventus far calare il sipario sull’ottavo turno, affrontandosi all’Olimpico in un match che, in caso di vittoria, potrebbe rilanciare le ambizioni dei biancocelesti, potendo gli stessi affidarsi alle scorie bianconere derivanti dalla trasferta di Madrid in Champions League, pur se questi ultimi hanno dalla loro parte una tradizione favorevole che li ha visti imporsi in 34 delle 81 visite nella Capitale rispetto alle 27 affermazioni dei padroni di casa ed alle 20 divisioni della posta, quantunque l’ultima affermazione della “Vecchia Signora” risalga al 2-0 di fine novembre 2021, deciso da due calci di rigore trasformati da Bonucci.

Classifica Serie A dopo la settima giornataMilan p.16; Inter, Napoli e Roma p.15; Bologna p.13: Como e Juventus p.12; Atalanta p.11; Sassuolo e Cremonese p.10; Udinese p.9; Lazio, Cagliari e Torino p.8; Parma e Lecce p.6; Verona p.4; Fiorentina, PISA e Genoa p.3.

Programma ottava giornata Serie A 2025-’26:

Venerdì 24 ottobre 2025:

Milan – PISA (ore 20.45)

Sabato 25 ottobre 2025:

Parma – Como (ore 15)

Udinese – Lecce (ore 15) 

Napoli – Inter (ore 18)

Cremonese – Atalanta (ore 20:45)

Domenica 26 ottobre 2025

Torino – Genoa (ore 12:30)

Verona – Cagliari (ore 15)

Sassuolo – Roma (ore 15)

Fiorentina – Bologna (ore 18) 

Lazio – Juventus (ore 20.45)

Last modified: Ottobre 23, 2025
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