Dopo il successo del recital con Michele Placido, la festa della città di Pisa continua: il 9 agosto appuntamento con la grande musica lirica in Piazza del Duomo. Protagonisti Mariam Battistelli, Ramón Vargas, Roberto De Candia e l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Marcello Rota.
PISA – Dopo l’intensa serata dedicata a San Francesco con Michele Placido che ha riportato in Piazza del Duomo migliaia di cittadini e visitatori, la città si prepara a un nuovo appuntamento culturale aperto a tutti.

Dallo scorso anno – in occasione degli 850 anni dalla posa della prima pietra – la Deputazione dell’Opera della Primaziale ha deciso di celebrare ogni estate il compleanno del Campanile del Duomo, la famosa Torre Pendente, come momento simbolico per ricordare non solo la storia del monumento, ma anche il significato profondo della piazza che lo accoglie: uno spazio costruito nei secoli e tramandato alle generazioni presenti che la abitano, la visitano e la vivono. Un patrimonio della fede e della città di Pisa che parla al mondo intero.
La festa prosegue dunque sabato 9 agosto alle 21:30 con un grande galà lirico gratuito, un appuntamento straordinario che vedrà protagoniste alcune voci della scena internazionale. Un evento aperto a tutti – dagli appassionati ai semplici curiosi – avvolto dall’atmosfera unica di Piazza del Duomo, cornice maestosa in cui musica e storia si fonderanno in un’esperienza indimenticabile.
Il gran Galà Lirico presenta tre cantanti d’eccezione, il soprano Mariam Battistelli, il tenore Ramón Vargas e il baritono Roberto De Candia, accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Marcello Rota. Un omaggio al belcanto, un programma con pagine memorabili tratte da opere di Verdi, Donizetti, Rossini, Puccini, Mozart, Gounod, Catalani, Mascagni e Bizet. Arie, duetti, terzetti e momenti orchestrali di grande suggestione come la Sinfonia dal Nabucco di Verdi, in apertura di serata, l’Intermezzo da Cavalleria rusticana di Mascagni e la Suite dalla Carmen di Bizet.
Mariam Battistelli – giovane soprano già presente su palcoscenici di prestigio come il Teatro alla Scala, il San Carlo di Napoli, l’Opera di Montecarlo e Glyndebourne Opera – ci farà ascoltare celebri arie come “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi di Puccini, “Ebben ne andrò lontana” dalla Wally di Catalani e l’incantevole aria di Giulietta “Ah, je veux vivre” dal Roméo et Juliette di Gounod. Sarà al fianco di Roberto De Candia nell’indimenticabile duetto “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart. È la voce di Roberto De Candia, interprete di raffinata vocalità che si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo, ad aprire il galà operistico con la sua brillante interpretazione dell’aria di Figaro “Largo al factotum” dal Barbiere di Siviglia di Rossini. Sarà poi la volta di Ramón Vargas – tra i più grandi tenori della nostra epoca, acclamato in ogni dove – nella famosissima aria dall’Elisir d’amore di Donizetti “Una furtiva lagrima”. Ancora De Candia in un’altra celebre aria dell’Elisir, “Udite, udite o rustici” del dottor Dulcamara; poi nuovamente Vargas con un’aria verdiana “Quando le sere al placido” dall’opera Luisa Miller. Gran finale a tre voci, con il rutilante terzetto “Tran tran, tran tran” dall’Elisir d’amore di Donizetti.
Dichiarazione di Andrea Maestrelli, presidente Opera della Primaziale Pisana
«La musica ha la forza di mettere in dialogo epoche, persone e culture diverse. E in Piazza del Duomo questo dialogo si fa visibile, concreto» afferma Andrea Maestrelli, Presidente dell’Opera della Primaziale Pisana. «Festeggiare il nostro amato Campanile con un concerto così ricco crediamo, come Deputazione, che sia il modo migliore per ricordare che il patrimonio si conserva non solo con la cura, ma anche con la partecipazione e una cultura vissuta e condivisa. Offrire a tutti – cittadini e visitatori – l’opportunità di accedere a momenti culturali di grande valore come quello del 9 agosto significa rafforzare il senso di comunità e di appartenenza, alimentando quella responsabilità collettiva che è alla base della tutela quotidiana del nostro patrimonio artistico e architettonico».
Monumenti e musei aperti gratuitamente
L’appuntamento – a ingresso libero con posti a sedere fino ad esaurimento disponibilità – avrà luogo ai piedi del Campanile del Duomo, che per l’occasione sarà illuminato. Inoltre, anche in questa occasione i monumenti della Piazza del Duomo saranno aperti gratuitamente in orario serale, dalle 20:30 alle 24:00. Il Camposanto, il Battistero, il Museo delle Sinopie, il Museo dell’Opera del Duomo potranno essere visitati solo prenotandosi su www.impegnoefuturo.it. La Cattedrale, invece, resterà accessibile liberamente con accessi contingentati, ma senza bisogno di prenotazione. Il Campanile invece sarà chiuso al pubblico a partire dalle 18:00.
Last modified: Luglio 18, 2025