FERRARA – Trasferta relativamente vicina, stavolta in un orario consono che ha invogliato molti supporters nerazzurri a raggiungere in numero congruo la città estense.
di Maurizio Ficeli
Oltre ai tradizionali pullman organizzati dal Club Autonomo guidato da Marco e Sabrina Pavolettoni , dal Centro coordinamento della presidente Liana Bandini, dalla Gradinata e dal Kinzica Group, molte sono state le auto ed i pulmini al seguito della squadra nerazzurra.
Peccato che molta gente sia rimasta fuori, i 1500 tagliandi concessi ai pisani sono stati polverizzati in poco meno di un’ora. In una trasferta relativamente tranquilla visto i rapporti di rispetto che intercorrono da anni fra le due tifoserie. Molti tifosi muniti di regolare tagliando invece sono però entrati dopo il fischio d’inizio come testimoniano molti video e foto postate sui social da alcuni tifosi del Pisa, entrati al Mazza un quarto d’ora dopo l’inizio del match. Organizzazione che fuori dal Mazza ha lasciato un po’ a desiderare.
Tornando all’interno dello stadio molto bello il colpo d’occhio offerto dalla curva pisana con tanto di striscioni e bandieroni e grande entusiasmo all’ingresso in campo della squadra di mister Luca D’Angelo per il riscaldamento “Siamo qui per te, devi vincere!” è il refrain, mentre i tifosi di casa rispondono”Forza Spal”.
Il tutto nel rispetto reciproco.
Iniziano le ostilità e la rumba corale del tifo nerazzurro si fa poderosa. Un po’ di nervosismo per certe decisioni arbitrali di Prontera che ammonisce il tecnico nerazzurro Luca D’angelo cosa un po’ insolita ed allo stesso tempo eccessiva francamente. Ed al grido di “Pisa, Pisa”, sale sempre più l’incitamento dei supporters nerazzurri. Anche se poi il tifo ritmato dei gruppi della Nord inizia un quarto d’ora dopo l’inizio quando vengono appesi gli striscioni Rangers e Sconvolts.
La gara si mantiene sul risultato di parità. Ma il sostegno nerazzurro non conosce sosta “Canto perché tu sei l’amore più grande che c’è, combatterò e lotterò, ora è per sempre al tuo fianco sarò”. Al 35′ il settore dei tifosi nerazzurri sfodera una spettacolare coreografia, con bandiere nerazzurre ed uno striscione nerazzurro con scritto in corsivo bianco “Sempre insieme a te” lasciando a bocca aperta gli stessi tifosi di casa. Al 41′ la Spal va in vantaggio con Rabbi su colpo di testa, ma il direttore di gara, dopo aver consultato il Var annulla per fuorigioco fra il boato di gioia dei supporters giunti da Pisa. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa inizia ed il tifo nerazzurro riparte di slancio. Ed al 54′ Sibilli con un gran tiro dopo una grande azione orchestrata da Gliozzi e Morutan, fa secco Alfonso portando in vantaggio il Pisa è facendo esplodere di gioia il settore che ospita i tifosi nerazzurri. Al 62′ la Spal rimane anche in 10′ per l’espulsione di Murgia per somma di ammonizioni ed il Pisa che potrebbe raddoppiare prima con un tiro di Gliozzi respinto da Alfonso e poi con Morutan che davanti al portiere ferrarese spedisce a lato. La partita si riscalda in campo, la Spal cerca di insidiare la porta nerazzurra, ma Livieri e la retroguardia sono attentissime. I tifosi cantano “Vamos Vamos grande Pisa”.
Passano i minuti ed il popolo nerazzurro ci crede e con una coralità commovente incita la squadra “Uniti con le mani al ciel, tutti in coro canterem, forza nerazzurri Ale”, con contorno di sciarpe al vento. E dopo 5′ di recupero, inizia la festa nerazzurra, con la squadra sotto la curva a prendere gli applausi dei propri supporters. Ed ora godiamoci la sosta, prima di ripartire di slancio. Grazie Ragazzi!!
Last modified: Dicembre 27, 2022