GENOVA – Finisce 0-0 al Luigi Ferraris tra Pisa e Genoa una bella sfida che il Pisa nella prima frazione ha ben giocato e forse meritava qualcosa di più. Nella ripresa la sfida si è complicata dopo l’espulsione di Marin, ma la squadra ha tenuto botta e portato a casa un punto pesante.
di Antonio Tognoli
PRE GARA. I nerazzurri tornano al Luigi Ferraris dopo oltre trent’anni in una gara di campionato accompoagnati da 5.000 tifosi che hanno voluto seguire da vicino la propria squadra, sesta in graduatoria e alla ricerca della prima vittoria del 2023. Il settore ospiti è già gremito dalle ore 15, ma molti pisani sono presenti anche nel settore distinti di Marassi e hanno colorato di nerazzurro la città genovese dalle prime ore della mattina. D’Angelo schiera Nicolas tra i pali con Rus e Barba centrali di difesa. A centrocampo torna Nagy con Marin e Tourè. Inj attacco l’unica punta è Moreo assistito da Morutan e Matteo Tramoni. Prima dell’inizio del match un minuto di silenzio per la morte dell’ex presidente Figc Carlo Tavecchio ed il ricordo da parte di entrambe le squadre di Gianluca Signorini capitano di entrambe le compagini. C’è spazio sullo schermo anche per la performance musicale dell’idolo di casa Francesco Baccini.
IL PRIMO TEMPO. Pisa in campo con un completo giallo, Genoa con la classica casacca rossoblù. Inizia bene il Pisa che costringe il Genoa nella propria tre quartri difensiva nei primi minuti di gara. A portare pericolo alla porta genoana subito un cross di Beruatto da sinistra che non trova però la testa di Stefano Moreo. I rossoblù sono in netta difficoltà. Morutan su punizione dal limite, tiro telefonato facile preda di Martinez. La squadra di Luca D’Angelo si fa ancora pericolosa con un tentativo di Matteo Tramoni anticipato prima Vogliacco e poi da Martinez. La prima vera offensiva del Genoa, la porta Coda che con una girata sotto porta impegna Nicolas che non trattiene, successivamente Puscas dopo un rimpallo alza sopra la traversa, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per un fallo precedente. La gara si mantiene viva, il Pisa tiene bene il campo. Primo ammomito del match è Bani dopo uno scontro con Moreo dove entrambi rimangono a terra. Lo spettacolo maggiore però si fa registrare sugli spalti dove le due tifoserie danno spettacolo con cori per la propria squadra del cuore. Dalla distanza (24′) ci prova Morutan imbaccato da Barba, palla ampiamente a lato. Il Genoa prova a farsi pericoloso, ma Nagy interrompe una bella trama rossoblù e costringe al fallo Hefti che si becca il giallo. Primo angolo della partita al minuto 34 per la squadra di casa: Nicolas è attento e blocca all’interno della sua area piccola. Ma i nerazzurri tengono bene il campo e sono ancora pericolosi con Morutan (36′) che dopo aver saltato un avversario ci prova con il sinistro: palla di poco alta sopra la traversa. Il Genoa risponde con la conquista di un altro corner però senza esito. I nerazzurri invece tornano dalle parti di Martinez ed al termine di un fraseggio a destra, vanno ancora alla conclusione con Morutan, questa volta Martinez blocca a terra. E’ un ottimo Pisa quello che si può ammirare nel primo tempo di Marassi. Morutan recupera una bella palla in pressing e fa viaggiare Matteo Tramoni (45′) il quale entra in area ma anzichè tirare mette una palla su cui nessuno può intervenire. Peccato. Prima del riposo (un minuto di recupero) ancora Pisa pericoloso con il cross di Hermannsson bloccato da Martinez. La prima frazione si chiude sullo 0-0 con un gran bel Pisa.
IL SECONDO TEMPO. Nessun cambio da parte dei due tecnici all’intervallo. Il Pisa parte forte così come aveva fatto nella prima frazione. I nerazzurri tengonon bene il campo e si fanno pericolosi con Tramoni da una parte e Morutan dall’altra. La prima conclusione nello specchio della ripresa è però rossoblù con il traversone di Strootman e il colpo di testa di Puscas, bloccato a terra da Nicolas. Poco dopo ancora Genoa pericoloso dopo una serie di rimpalli la palla termina a Coda che con un diagionale di destro sfiora il palo alla sinistra di Nicolas. Niente di fatto. Primo cambio del Genoa: dentro Gudmundsson, fuori Badelj. Il Pisa segna con Morutan imbeccato da Matteo Ttramoni, ma l’arbitro ferma tutto. Nel frattempo esce l’ex Puscas, dentro Aramu nel Genoa, per i nerazzurri fuori Matteo Tramoni e dentro Ettore Gliozzi. Ma il Pisa rimane in dieci al minuto 68 per il rosso a Marin che ferma al limite dell’area Gudmundsson. La susseguente punizione del numero undici rossoblù termina sul fondo deviata dalla barriera. Ora è tutta un altra partita. Il Pisa soffre l’offensiva rossoblù. Al 71′ Barba si immola sul tiro di Gudmundsson a due passi dalla porta, poi Hermansson di forza fa da scudo a Criscito. Si rimane sullo 0-0. De Vitis rileva Morutan. Il Genoa attacca a testa bassa. Al 76′ Aramu entra in area Nicolas è superato, ma la palla sfiora il palo e termina sul fondo: brividi. Il Pisa comunque ci prova. Beruatto va sul fondo e crossa in mezzo per la testa di Moreo, Martinez però è attento e blocca. Il Genoa attacca, lasciando però ampi spazi al Pisa per ripartire. In uno di questi De Vitis lancia Moreo il quale scatta sul filo del fuorigioco, ma il suo cross è debole e facile preda di Martinez a terra. Al minuto 85 il Genoa segna con Bani, ma l’arbitro annula e Var conferma la sua decisione. Intanto nel Pisa dentro Masucci per Moreo al minuto 87. Il Genoa attacca a testa bassa. Sono sei i minuti di recupero. I rossoblù fanno incetta di corner, la difesa è attenta con Barba che respinge ancora l’ennesima palla. Allora ci prova Coda con l’azione personale, il suo destro termina alto sopra la traversa. Nicolas viene ammonito per perdita di tempo. I rossoblù ci provano con un traversone di Coda, palla troppo lunga che si perde sul fondo. Non c’è più tempo.
GENOA – PISA 0-0
GENOA (3-4-1-2): Martinez; Dragusin, Vogliacco, Bani; Hefti (87′ Jagiello), Strootman, Frendrup (87′ Dragus), Criscito; Badelj (56’Gudmundsson); Puscas (66′ Aramu), Coda. A disp. Semper, Sturaro, Ilsanker, Agustin, Lipani, Yalcin, Boci, Galdames. All. Alberto Gilardino
PISA (4-3-2-1) : Nicholas; Hermannson; Barba, Rus, Beruatto; Nagy, Tourè, Marin; Morutan (77′ De Vitis), Tramoni M. (66′ Gliozzi); Moreo (87′ Masucci). A disp. Livieri, Caracciolo, Canestrelli, Jurerskin, Mastinu, Esteves, Ionita, Calabresi, Tramoni L.. All. Luca D’Angelo.
ARBITRO: Manuel Volpi della sezione di Arezzo
NOTE: giornata gelida, terreno in buone condizioni. Angoli 9-0. Ammoniti Bani (G), Hefti (G), Marin (P), Nicolas (P). Espulso Marin per doppia ammonizione. Rec pt 1′; st 6′.