VOLTERRA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Diego Petrucci (FdI).
«Il declassamento del reparto di dialisi dell’ospedale di Volterra a Centro ad Assistenza Limitata rappresenta l’ennesima mortificazione inflitta dal Pd alla nostra città e a tutto il territorio della Val di Cecina. È questa la loro idea di valorizzazione delle aree interne? È ora che dalle parole si passi ai fatti. Sostengano finalmente la mia proposta di legge che prevede incentivi concreti per i medici che scelgono di lavorare negli ospedali periferici.»
Così Diego Petrucci, consigliere regionale e componente della Commissione sanità, commenta con durezza la recente decisione dell’Asl Toscana nord ovest e della Regione.
«La soluzione proposta – prosegue Petrucci – è del tutto irrealistica. A Volterra il nefrologo sarà presente solo una volta a settimana per turno di dialisi, come se nei restanti giorni i pazienti non avessero bisogno di un medico specializzato. Ancora più assurda è l’ipotesi di spostare le emergenze su Pontedera, dove la dialisi si effettua da anni in container, il nuovo reparto è ancora un cantiere e i lavori sono slittati oltre giugno 2025. Il tutto con un sistema di emergenza già in affanno, lunghi tempi di percorrenza e un carico di stress inaccettabile per pazienti già fragili.»
Petrucci ribadisce che serve una strategia strutturata per attrarre personale medico nelle aree interne. «La mia proposta di legge va proprio in questa direzione: aumento del 10% della retribuzione, valorizzazione di 12 mesi di servizio come 18 per carriera e pensione, alloggio e ambulatorio gratuiti in convenzione con gli enti locali. Se non si rendono questi incarichi più vantaggiosi rispetto ai grandi ospedali, è evidente che nessuno sceglierà di lavorare a Volterra o in altri presidi decentrati.»
Il consigliere esprime poi piena solidarietà alle associazioni del territorio: «Sos Volterra, Mamme Alta Valdicecina, Difendiamo l’Ospedale e Volterra Infanzia stanno giustamente denunciando la responsabilità politica del Pd in questo ulteriore taglio alla sanità nelle aree interne. Sono gli stessi che parlano di “Toscana diffusa”, ma poi eliminano senza scrupoli i servizi essenziali.»
Infine, un commento sul piano politico locale: «Trovo singolare che, nonostante i continui tagli, il Sindaco di Volterra sostenga la ricandidatura di Giani lodandolo per la gestione sanitaria. Un segnale preoccupante di distanza dai reali bisogni del territorio.»
«Volterra e la Val di Cecina meritano rispetto, non promesse disattese. Si approvi al più presto la mia proposta di legge. È l’unico modo per garantire servizi sanitari adeguati e dare un futuro a queste comunità», conclude Petrucci.
Last modified: Luglio 21, 2025
