Potere al Popolo, Pisa: “La base è ora classificata come ‘Opera per la difesa nazionale’, il governo Meloni opta per repressione e economia di guerra!”

PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Potere al Popolo di Pisa.

“Il decreto Infrastrutture, recentemente approvato anche al Senato, prevede lo stanziamento di 520 milioni di euro per la costruzione di una base militare nella provincia di Pisa. Questo decreto, ora legge, designa la base come “Opera per la difesa nazionale” e ha sollevato numerose critiche. Tra le preoccupazioni principali ci sono: il trasferimento di fondi dalle spese sociali a quelle belliche, i danni ambientali dovuti alla cementificazione nella zona ex CISAM del parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, e il rapido aumento dei costi delle materie prime. Inoltre, il governo ha avviato il progetto senza coinvolgere adeguatamente la popolazione, e il sostegno della regione e del PD alla costruzione è stato evidenziato. La legge potrebbe anche portare a misure repressive contro gli oppositori del progetto. Il movimento “no base” e altri gruppi continueranno a lottare per il riallocamento dei fondi dalla guerra alle spese sociali e per prevenire i danni ambientali previsti dalla costruzione della base“, conclude la nota stampa.