“Nuovo rinvio per l’Apertura del Reparto di Dialisi all’Ospedale Lotti: Pazienti ancora in Container“
PONTEDERA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fratelli d’Italia.
Nonostante i ripetuti rinvii, l’apertura del reparto di dialisi dell’ospedale Lotti continua a slittare, con i pazienti ancora costretti a ricevere cure all’interno di container temporanei. Una delegazione di Fratelli d’Italia, composta dal consigliere regionale Diego Petrucci, dal capogruppo a Pontedera Matteo Bagnoli, dal consigliere comunale Alessandro Brini e dalla coordinatrice cittadina Daniela Luperini, insieme a Maria Cristina Venturi di ANED, ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere del futuro centro dialisi.
“Ad oggi, i lavori sono ancora ben lontani dalla conclusione. Nonostante le promesse di un completamento a novembre e poi a gennaio, siamo ormai a metà marzo e la situazione è inaccettabile“, ha dichiarato Petrucci. “Questo è l’ennesimo spreco di risorse pubbliche nella sanità toscana, mentre pazienti e operatori sono costretti a lavorare e curarsi in condizioni inadeguate”. Bagnoli ha ricordato che già durante il question time di dicembre 2024, il vicesindaco Cocilova aveva promesso che i lavori sarebbero stati conclusi entro gennaio, con il reparto pronto a febbraio. “Oggi è evidente che ha preso in giro i cittadini. La domanda che rimane è: perché ha mentito? L’amministrazione deve rispettare i pazienti e gli operatori sanitari“. Luperini ha aggiunto: “Anche il sindaco, in qualità di presidente della Società della Salute, non può sottrarsi alle proprie responsabilità. Durante la campagna elettorale aveva promesso tempi brevi per il completamento, ma i lavori sono ancora lontani dal termine. Perché non sollecita il completamento del cantiere?” Il consigliere Brini ha poi evidenziato il grave impatto economico dei ritardi, sottolineando che l’affitto dei container, che costa 6.000 euro al mese, ha già superato 1,5 milioni di euro. “Una gestione inaccettabile delle risorse pubbliche“, ha commentato. Infine, Maria Cristina Venturi ha lanciato un’ulteriore domanda all’Azienda Usl Toscana Nord Ovest e all’amministrazione comunale: “Il reparto di dialisi sarà finalmente operativo per l’estate o i pazienti saranno costretti a rimanere nei container anche durante i mesi più caldi?”
