PISA- Pisa si prepara alla 69ª edizione del Premio Nazionale Letterario Pisa, uno degli appuntamenti culturali più longevi e prestigiosi del panorama italiano. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 novembre alle ore 17.00 in Sala Baleari, a Palazzo Gambacorti, alla presenza di esponenti del mondo letterario e istituzionale.
A condurre l’evento sarà Daniele Maffei, presentatore di rilievo nazionale, con la partecipazione della madrina Cristina Ferri, artista lirica e autrice teatrale.
Questa mattina, 19 novembre, nel corso della conferenza stampa tenutasi a Palazzo Gambacorti, sono stati annunciati i vincitori alla presenza dell’assessore alla cultura Filippo Bedini e dei rappresentanti del Comitato promotore del Premio Pisa: Giancarlo Ceccarini, Alessandro Ceccarini e Bruno Di Sacco.
Per la Narrativa si aggiudica il primo premio Paolo Ruffilli con Fuochi di Lisbona (Passigli Editore); per la Poesia vince Silvio Ramat con Il viola (Crocetti Editore); per la Saggistica viene premiato Carlo Cottarelli con Senza giri di parole (Mondadori).
Tra i riconoscimenti speciali, il “Galeone d’Oro” offerto dal Rotary Club di Pisa è stato assegnato al giornalista Marcello Foa.
«Il Premio Pisa è un appuntamento centrale nella vita culturale della città – ha dichiarato l’assessore Bedini –. Un riconoscimento che, giunto alla 69ª edizione e vicino al traguardo dei 70 anni, si distingue per continuità e capacità di valorizzare poesia, narrativa e saggistica. Un risultato che si inserisce nel percorso portato avanti dall’amministrazione, dal Patto della Lettura al recente titolo di Città che legge.»
Promosso dal Gruppo Artistico Letterario La Soffitta di Pisa, con il contributo del Comune di Pisa, del Consiglio Regionale della Toscana e di realtà imprenditoriali e istituzioni culturali del territorio, il Premio celebra dal 1956 il valore della parola scritta come strumento di riflessione, dialogo e memoria.
Nel corso delle sue edizioni ha premiato figure come Moravia, Luzi, Ortese, Cerami, Mafai, De Silva, Janeczek, e conferito riconoscimenti speciali a personalità quali Sciascia, Monicelli, Tabucchi, Fo, Bocelli, Muti, de Bortoli.
Vincitori della 69ª edizione
Narrativa
• Paolo Ruffilli, Fuochi di Lisbona – Passigli Editore
Poesia
• Silvio Ramat, Il viola – Crocetti Editore
• Segnalazioni speciali: Manuela Mori (Chiaroscuro, ETS); Roberto Veracini (Ma d’ogni cosa resta un poco, La Vita Felice)
Saggistica
• Carlo Cottarelli, Senza giri di parole – Mondadori
Radici del Territorio
• Alessandra Favati, Il coraggio tra i fiori di ortica – MdS Editore
• Tommaso Fanucci, Scomodo – Il mio percorso a ostacoli – Felici Editore
• Umberto Mugnaini, Libertà democrazia e religione – Felici Editore
• Premio Speciale allo storico Francesco Capecchi
Premi speciali del Comitato Promotore
• Premio speciale per il sociale 2025 a Controvento APS
• Premio speciale al giornalista Giammarco Menga per Il delitto di Saman Abbas (Newton Compton)
• Premio “Galeone d’Oro” 2025 al giornalista Marcello Foa

















