Scritto da 6:55 am Pisa, Attualità

Migliaia di persone a Pisa ricordano con una fiaccolata la Dottoressa Capovani

PISA – Un lunghissimo corteo, silenzioso e commosso – del quale ad occhio è possibile considerare formato da migliaia di persone ha reso mercoledì sera il doveroso omaggio alla memoria della Dr.ssa Barbara Capovani, uccisa all’uscita dalla Clinica di Psichiatria dell’Ospedale di Santa Chiara, attraverso una fiaccolata che, partita da Piazza Vittorio Emanuela II, si è quindi snodata per Corso Italia, Piazza Garibaldi, Borgo Stretto, via Santa Maria e Piazza dei Miracoli per poi giungere alla Clinica Psichiatrica del Santa Chiara dove le figlie della sfortunata professionista hanno deposto una corona di fiori.

di Giovanni Manenti

A presenziare all’evento, oltre al Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Pisa, Dr. Giuseppe Figlini e molti altri colleghi e colleghe della Dr.ssa Capovani, vi erano il Sindaco di Pisa Michele Conti, la Vice Sindaco Raffaella Bonsangue, l’Assessore alla Sicurezza Giovanna Bonanno ed altri Consiglieri Comunali, nel mentre la Regione era rappresentata dal Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo e dalla Consigliera Regionale Elena Meini.

Numerose anche le Associazioni di Volontariato presenti, dalla Misericordia di Pisa alla Pubblica Assistenza ed alla Croce Rossa Italiana – Sezione di Pisa, oltre ovviamente a moltissimi cittadini che non hanno voluto mancare l’occasione di tributare un ultimo saluto alla Dr.ssa Capovani e trasmettere, nel contempo, un messaggio di solidarietà ai familiari ed al Corpo Sanitario tutto.

E’ questo anche il contenuto delle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Michele Conti, il quale ha sottolineato: “Tutta la città è qui per ricordare la Dr.ssa Barbara Capovani, vittima di una gravissima aggressione avvenuta all’interno dell’Ospedale Santa Chiara, augurandoci che da questa Manifestazione possa partire un messaggio per tutto il Paese che serva a garantire maggior sicurezza agli operatori sanitari (medici, infermieri ed Oss) che lavorano all’interno delle Strutture Ospedaliere, affinché il sacrificio della Dr.ssa Capovani non sia stato vano. Sicuramente – conclude il Primo Cittadino – “da parte dell’Amministrazione Comunale c’è il desiderio di dedicare qualcosa di tangibile in memoria della Dr.ssa Capovani in accordo però con le volontà dei familiari, i quali dovranno far sapere in che modo preferiranno che la stessa venga ricordata, oltre all’iniziativa meritevole, già anticipata dalle figlie di istituire una Borsa di Studio che potrà essere di aiuto a qualche studentessa, che vorrà seguire un percorso di Laurea in Medicina“.

Sullo stesso tema, così si è anche espresso Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, affermando: “Si è trattato di un delitto che ha sconvolto l’intera Toscana e la mia presenza è legata alla volontà di mandare un abbraccio grande alla famiglia della Dr.ssa Capovani, oltre che a ricordare la sfortunata Professionista e ribadire, che non si può morire sul luogo di lavoro, avendo altresì riferimento alla violenza inaudita con cui è stata colpita, ed a noi spetta il compito di portare avanti l’impegno che la Dr.ssa Capovani stava mettendo per cercare di cambiare le norme a livello nazionale con cui ancora oggi non è possibile assumere decisioni chiare su persone violente come si è rivelato l’assassino della Dottoressa e che possono avere anche problemi di salute mentale, il che rappresenta un impegno collettivo in cui ognuno deve fare la sua parte“.

Last modified: Maggio 4, 2023
Close