PISA – Sembrava quasi un presagio, dopo che San Martino aveva conquistato il paliotto di San Ranieri, ed invece è realtà: Mezzogiorno trionfa al Gioco del Ponte nella bella, mandando al buio la parte di Tramontana.
di Maurizio Ficeli
Euforica tutta la parte australe in particolar modo i capitani al termine di ogni combattimento in particolar modo Cristiano Scarpellini che ha guidato Mezzogiorno al successo. Tripudio del popolo australe e fuochi artificiali hanno accompagnato questo successo.
Il primo incontro contro i Satiri è stato vinto dopo 9 miniuti e mezzo dai Delfini guidati da Marco Falugi che commenta cosi il successo della sua squadra: “I miei ragazzi hanno lavorato betutto l’anno ,ci abbiamo creduto al cospetto di una buona squadra come i Satiri. Dedico la vittoria a Claudio Di Lupo, nostro collaboratore recentemente scomparso “.
Nel secondo combattimento Tramontana pareggia subito le sorti con Santa Maria che batte i Leoni di Claudio Nardini che molto obiettivamente commenta cosi: “Quando si subisce una sconfitta, c’è poco da aggiungere, bisogna prenderla come lezione per migliorare degli errori e poi ci vuole allenarsi per tutto l’anno e non ridursi all’ultimo mese”.
Lungo ed estenuante il combattimento del San Marco,che per un pelo non ha avuto la meglio sul Calci, che ha portato Borea in vantaggio. Capitan Jonathan Rosellini, malgrado la sconfitta la prende sportiva: “Il Gioco del Ponte è questo, questi sono i combattimenti che ci fanno crescere. Comunque abbiamo dimostrato di essere all’altezza”.
Ma dopo un altro lungo combattimento Sant’Antonio batte San Francesco riportando le sorti di Mezzogiorno in parità. Massimo Balducci, capitano di Sant’Antonio afferma entusiasta: “Dopo 4 anni che Sant’Antonio era stato fermo per alcune vicissitudini, avere creato una squadra competitiva come ha dimostrato stasera da soddisfazione anche se si può ancora migliorare”.
Dopo il pari Mezzogiorno ribalta il risultato a proprio favore con San Martino che sconfigge il San Michele. Questo il commento di Valentino Vanni, Magistrato del San Martino: “Si sono affrontate le squadre più forti, noi abbiamo avuto la meglio. Non si poteva chiedere di più dopo il successo di San Martino alle regate”.
Si giunge alla sesta sfida e Tramontana pareggia con la squadra dei Mattaccini che batte I Dragoni dopo 4 minuti, costringendo ancora Mezzogiorno a disputare la “bella “. Luca Dini, capitano della squadra australe riconosce i meriti degli avversari: “Abbiamo dato il massimo, di più non si poteva fare contro una squadra più forte di noi.Questo è quanto anche se mi spiace lasciare da capitano con una sconfitta “.
Si va alla “bella” e la Nazionale guidata da capitan Cristiano Scarpellini trionfa vincendo il Gioco del Ponte,mandando al buio la parte boreale
Sostenitori di Mezzogiorno in visibilio cantano “Chi non salta è Tramontana “esplodendo i fuochi artificiali, mentre Cristiano Scarpellini commenta soddisfatto “: “GRAZIE a tutti dalla prima all’ultima squadra di mezzogiorno. Abbiamo lottato senza paura. San Martino determinante ma bravi tutti”
Last modified: Giugno 30, 2024