PISA – Un progetto che unisce creatività, terapia e inclusione sociale è stato presentato questa mattina nella suggestiva cornice della Sala Baleari di Palazzo Gambacorti. Si chiama “Prendi l’arte e non metterla da parte!!!” ed è molto più di un semplice laboratorio: è un viaggio espressivo pensato per i ragazzi in cura presso il Presidio Riabilitativo di Marina di Pisa della IRCCS Fondazione Stella Maris, con l’obiettivo di risvegliare emozioni, raccontare storie e, soprattutto, abbattere barriere.
Avviato lo scorso 4 novembre, il laboratorio ha coinvolto una quindicina di giovani partecipanti, accompagnati passo dopo passo da David Ceccarelli, fumettista, illustratore e autore per l’infanzia, noto per il suo straordinario impegno nel rendere l’arte accessibile a tutti, anche nei contesti più fragili. Attraverso la narrazione per immagini, Ceccarelli ha saputo accendere la scintilla della creatività, creando uno spazio dove esprimersi liberamente è diventato possibile, terapeutico e profondamente umano.
Le opere realizzate dai ragazzi non resteranno chiuse tra le mura del laboratorio: diventeranno cartoline illustrate, frammenti di bellezza e sensibilità che saranno protagoniste di una mostra aperta alla città, grazie alla collaborazione con il Comune di Pisa.
“È stato toccante vedere con i miei occhi questi giovani all’opera – ha raccontato con emozione Frida Scarpa, assessora alle politiche giovanili –. I lavori realizzati meritano visibilità e attenzione. Come amministrazione, crediamo fortemente nel valore sociale ed educativo di progetti come questo e vogliamo contribuire a diffonderli il più possibile. Dare spazio a questi talenti significa investire nel futuro di questi ragazzi“.
Anche Giulia Gambini, assessora alla disabilità, ha sottolineato il valore profondo dell’iniziativa: “L’arte, nelle sue infinite forme, è un linguaggio universale che permette di andare oltre ogni limite, ogni barriera. Spesso, le barriere più difficili da abbattere sono quelle culturali. Ed è proprio in questo senso che questo progetto rappresenta un passo concreto verso una società più inclusiva, dove ogni persona ha diritto di esprimere sé stessa pienamente“.
A raccontare la genesi del progetto e il suo impatto è stato anche Giuliano Maffei, presidente della Fondazione Stella Maris: “Dare voce a nuovi punti di vista, valorizzare le capacità nascoste, significa far crescere una comunità. Pisa, città d’arte, sa bene quanto valore possa avere un gesto creativo. Siamo grati al maestro Ceccarelli e alla dottoressa Bertini per aver saputo far emergere le potenzialità dei nostri ragazzi, e al Comune di Pisa per aver creduto in questo progetto“.
Infine, le parole di Graziella Bertini, direttrice del Presidio riabilitativo, raccontano la forza silenziosa di questo percorso: “Per i nostri ragazzi, questo laboratorio ha rappresentato molto più di un’attività creativa. È stato uno strumento di crescita, un modo per tirare fuori pensieri ed emozioni spesso difficili da esprimere. Attraverso le tecniche di disegno e racconto apprese, hanno potuto raccontarsi e ritrovare fiducia in sé stessi. Il fumetto è diventato così un ponte tra il loro mondo interiore e quello esterno, capace di parlare a tutti“.
“Prendi l’arte e non metterla da parte!!!” non è soltanto un titolo, ma un invito a guardare l’arte – e chi la crea – con occhi nuovi. A Pisa, oggi, quei disegni colorati e quelle storie illustrate ci ricordano che ogni tratto, ogni colore, ogni parola può essere un passo verso l’inclusione, la consapevolezza e la bellezza condivisa.
Last modified: Aprile 10, 2025