“Metti una sera a Cascina… in musica”. Domenica 3 luglio, alle 21, piazza dei Caduti si trasformerà in un tempio del tango argentino con il concerto “La musica di Astor Piazzolla”.
A portare in scena le note del grande musicista di Mar del Plata saranno Gabriele Fioritti (violoncello), Alan Freiles Magnatta (violino) ed Eugenio Milazzo (pianoforte), organizzato da Nuove Assonanze con la direzione dello stesso maestro Freiles Magnatta.
In programma ci saranno composizioni storiche di Piazzolla: Le quattro stagioni, Libertango, Oblivion, Ave Maria, Milonga sin palabras. Nato da genitori di origine italiana, Piazzolla a 8 anni iniziò a suonare, da autodidatta, il bandoneon regalatogli dal padre, per poi proseguire gli studi musicali fino ad innamorarsi, definitivamente, del tango all’età di 16 anni, arrivando a coniare uno stile tutto suo. Ad interpretare la grande musica del maestro argentino, dunque, sarà questo trio capitanato da Alan Freiles Magnatta, direttore d’orchestra, violinista e presidente della Fondazione Nuove Assonanze.
Ha diretto fino ad oggi circa 250 esibizioni nel repertorio sinfonico e lirico, collaborando con artisti quali Dimitra Theodossiou, Alberto Gazale, Olga Guryakova, Rolando Panerai, Flavio Cucchi, Sarah M’Punga, Susanna Rigacci e dirigendo importanti orchestre come l’Orchestra del Teatro Nazionale di Belgrado, Orchestra del Festival Pucciniano, Orchestra del Teatro di Stato di Krasnoyarsk (Russia), Bohemian Symphony Orchestra di Praga, West Bohemian Symphony Orchestra di Mariánské Lázně (Repubblica Ceca), Orchestra sinfonica di Karaganda (Kazakistan), Orchestre Filarmoniche di Lugansk e di Donetsk, collaborando anche con il Teatro Verdi di Pisa, Goldoni di Livorno e Comunale di Bologna. Nel repertorio lirico ha diretto diverse produzioni complete di Aida, Barbiere di Siviglia, Bohème, Carmen, Cavalleria rusticana, Don Giovanni, Don Pasquale, Elisir d’amore,
La tragedie de Carmen, Madama Butterfly, Nabucco, Pagliacci, Rigoletto, Traviata, Un ballo in maschera, Turandot, Trovatore, Tosca (tra cui una recita nel Salone dei ’500 a Firenze, alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica italiana Pietro Grasso). Allievo, per il violino, di Stefano Michelucci e Cristiano Rossi, è docente di ruolo di violino al Liceo musicale Dante di Firenze: ha svolto attività concertistica come solista e in formazioni da camera dal quartetto d’archi (insieme al violinista Massimo Nesi), al duo e trio con pianoforte (con Marina Toppan e Luca Corda).
