Written by 3:16 pm Pisa, Attualità, Cultura, TOP NEWS HOME PAGE

La celebrazione del 176esimo anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara

PISA – Un “gemellaggio”, quello fra il Comune di Pisa e quello di Curtatone, nel ricordo dei Caduti dell’Ateneo pisano nel corso della battaglia di Curtatone e Montanara svoltasi il 29 maggio 1848, che ha visto commemorare tale evento la mattina di lunedì 27 maggio 2024 in occasione del suo 176esimo anniversario sia presso il Cimitero Monumentale di Pisa che presso il cortile del Palazzo della Sapienza.

di Giovanni Manenti

Alla cerimonia hanno preso parte il Magnifico Rettore dell’Università di Pisa Prof. Riccardo Zucchi, il Sindaco di Pisa Michele Conti, l’Assessore allo Sport del Comune di Curtatone Matteo Totaro, in rappresentanza del Sindaco Carlo Bottani ed il Vice Sindaco del Comune di Pontedera Alessandro Puccinelli, oltre all’Assessore a Istruzione, Formazione professionale, Università e Ricerca della Regione Toscana Alessandra Nardini, al Presidente della Federazione Provinciale di Pisa dell’Istituto del Nastro Azzurro, Alberto Andreoli, al Vicepresidente dell’Associazione Laureati Ateneo Pisano (ALAP) Lorenzo Gremigni, ed ai rappresentanti dell’Ordine SaVOT, della Goliardia Pisana.

Qui, a cura dell’Ateneo Pisano, è stata posta una corona di alloro ai piedi del monumento funebre di Ottaviano Fabrizio Mossotti, il docente di Fisica matematica e Meccanica celeste che, in quel lontano maggio del 1848, guidò il Battaglione Universitario Toscano verso i campi lombardi per dare sostegno alle truppe piemontesi impegnate contro l’esercito austriaco durante la prima guerra di indipendenza, tra i cui membri vi erano 384 studenti e 30 docenti dell’Ateneo pisano al cui coraggio l’Università rende omaggio ogni anno in quella che è una delle cerimonie più sentite dalla comunità universitaria.

Dopo i saluti ai presenti rivolti dalle citate autorità, il Corteo si è incamminato presso il cortile del Palazzo della Sapienza, con l’Assessore ai Rapporti con le Istituzioni Universitarie Frida Scarpa a sostituire il Sindaco Michele Conti, dove sono state deposte altre tre corone da parte dell’Ateneo Pisano ed una del Comune di Curtatone ai piedi della lapide e della scultura che ricorda l’evento, un momento di commemorazione purtroppo in parte disturbato da uno sparuto gruppo di studenti che hanno inneggiato lo slogan “Free Palestine” che, al di là della legittimità o meno di tale atteggiamento, è sembrata una mancanza di rispetto verso coloro che dettero la vita per l’Unità d’Italia.

Le celebrazioni sono poi proseguite nell’Aula Magna Nuova del Palazzo della Sapienza con un intervento del direttore del CIDIC – Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura, Saulle Panizza; la proiezione del video, curato da Nicola Trabucco, “Curtatone e Montanara, un viaggio per immagini e documenti” e una relazione di Pietro Finelli, Direttore Domus Mazziniana, dal titolo: “Son uomo e son soldato, note su Nazione armata, volontariato e Guardia Nazionale nel Risorgimento”, per poi concludersi la cerimonia con una selezione di canti risorgimentali eseguiti dal Coro dell’Università di Pisa – magistralmente diretto da Silvia Mannari – intercalati dalla lettura di alcuni brani tratti da documenti inediti di Giuliano Carmignani, milite del Battaglione Universitario Toscanoa cura di Lorenzo Gremigni dell’ALAP.

Sul significato di una tale commemorazione, ilMagnifico Rettore Prof. Riccardo Zucchi ha tenuto a sottolineare: “Si tratta prima di tutto di un omaggio verso coloro che si impegnarono ed alcuni persero la vita in un evento storico del nostro Risorgimento, ragion per cui la memoria di questi Docenti e studenti consente anche di compiere una riflessione circa l’insegnamento che tutto questo ci può dare ancora oggi, vale a dire che allora come anche ai nostri giorni gli studenti ed i loro insegnanti si sono dimostrati aperti ed interessati agli eventi che si svolgono attorno a loro, il che rappresenta indubbiamente un fatto assolutamente positivo, rispetto a quando gli studenti si rinchiudono in sé stessi. Ben diverso, conclude il Prof. Zucchi, è quanto accade allorché tale positivo atteggiamento apre tutta una serie di problematiche poiché vi sono molti modi di impegnarsi e di fare, ritenendo che quello che è accaduto a Curtatone e Montanara abbia ormai ottenuto il giudizio della Storia e su questo lato possiamo stare tranquilli, nel mentre per ciò che succede nella nostra epoca dobbiamo fare in modo che il giudizio della Storia in un futuro più o meno prossimo sia positivo e non negativo, ricordando che presero parte a quella battaglia non solo studenti del nostro Ateneo, ma altresì dell’Università di Siena, oltre a contingenti provenienti da Lucca e Pontedera ed altri comuni a comporre il “Battaglione Universitario Toscano”, il che mi pone nella condizione di ringraziare l’Amministrazione Comunale di Pontedera che ha voluto manifestare il proprio ricordo assieme a noi“.

In rappresentanza del Comune di Curtatone, essendo il Sindaco Carlo Bottani bloccato da altri impegni istituzionali, era presente l’Assessore allo Sport Matteo Totaro, il quale ha precisato: “Per il nostro Comune essere presenti questa mattina a Pisa assume un grandissimo significato per un ricordo della celebre battaglia che a viverlo in prima persona è come averlo fatto a quei tempi, vale a dire il momento in cui l’Italia comincia la sua prima battaglia risorgimentale nell’ambito della Prima Guerra d’Indipendenza grazie al Battaglione Toscano ed a quello Napoletano che seppero fermare l’avanzata austriaca e permesso alle truppe sabaude di riorganizzarsi per poi vincere la successiva battaglia di Goito del giorno seguente e quindi giungere all’armistizio di Villafranca“.

Questa ricorrenza“, conclude Totaro, “è altamente sentita nel nostro Comune, facendo parte delle cerimonie più seguite nel corso dell’anno, celebrata il 29 maggio (data dello svolgimento della battaglia, ndr) ripercorrendo i luoghi dello scontro armato davanti ad un pubblico solitamente folto e nutrito oltre a tantissime rappresentanze sia d’arma che dei Gonfaloni dei vari Comuni limitrofi, con alcuni ad indossare anche divise dell’epoca ed in talune circostanze si sono avuti anche dei colpi di cannone a salve da parte di un Gruppo di Associazioni appassionate di tali rivisitazioni storiche“.

Da parte del Sindaco di Pisa Michele Conti, è stato infine posto l’accento su: “La celebrazione dell’anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara rappresenta un dovere per le istituzioni cittadine pisane, in quanto la memoria di quei giorni gloriosi ci ricorda l’importanza dei valori di libertà, giustizia e solidarietà che hanno animato i nostri predecessori, ragion per cui il loro esempio deve essere di sprone affinché si possa essere cittadini consapevoli e attivi, impegnati nella costruzione di una società migliore e più giusta“.

Last modified: Maggio 27, 2024
Close