Intervento di ristrutturazione delle condutture fognarie a Pisa: dettagli e impatti sulla viabilità

PISA – Acque avvierà il 1° luglio un importante intervento di sostituzione della condotta fognaria mista lungo via Turati a Pisa. L’operazione prevede il rifacimento e lo spostamento di una tubazione principale e delle relative diramazioni, necessarie a causa dell’età avanzata delle infrastrutture attuali e della loro disposizione poco favorevole alla manutenzione.

Il progetto, del valore di circa 250.000 euro, vede anche la partecipazione della Scuola Normale Superiore, in quanto lo studentato universitario ne trarrà beneficio, inserito in un più ampio progetto di riqualificazione.

I lavori, programmati per concludersi entro agosto, comporteranno alcune modifiche alla sosta e alla viabilità nelle seguenti aree:

• via Turati, da via Pascoli a via del Carmine: divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati e chiusura al traffico veicolare (con accesso consentito per proprietà laterali e pedonale per attività commerciali).
• intersezione tra via Turati e via del Carmine, presso l’isola ecologica-retro Chiesa del Carmine: divieto di sosta con rimozione forzata.
• via Turati, da via Pascoli a via Benedetto Croce: chiusura al traffico veicolare limitata al tempo necessario per il transito dei veicoli del cantiere di Acque in senso contrario, con l’uso di movieri.
• via Gori: inversione del senso di marcia con nuova direzione verso via San Martino – via Sancasciani.
• via del Carmine, da via Gori a via Kinzica de Sismondi: inversione del senso di marcia con nuova direzione verso via San Martino – via Sancasciani.
• via Sancasciani, ultimo stallo di sosta sul lato sinistro prima della prima curva a 90° e all’intersezione con via Giordano Bruno: divieto di sosta con rimozione forzata.

Data la dimensione significativa della nuova infrastruttura rispetto alla larghezza di via Turati, sarà necessario intervenire anche nel giardino della scuola secondaria di primo grado “Fucini”. Tra le varie attività, sarà rimossa una pianta per motivi di sicurezza, con la promessa di ripiantarne una nuova al termine dei lavori. Il progetto include il ripristino del contesto originario e la rifabbricazione del fondo stradale interessato dai diversi cantieri.