PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione de Gli Amici di Pisa e delle altre Associazioni firmatarie.
“Nel 2016 fu approvata la variante urbanistica della Cittadella aeroportuale, che prevedeva la costruzione di un Palacongressi da 4000 posti vicino all’aeroporto Galilei. Tuttavia, l’attuale Piano strutturale Pisa-Cascina ha abbandonato questo progetto, proponendo un’alternativa al Santa Chiara, con l’obiettivo di costruire un Palacongressi con vista sulla Torre di Pisa. Tuttavia, gli spazi limitati e i vincoli della Sovraintendenza dei Beni Culturali rendono difficile realizzare un grande Palacongressi, con la Scuola Medica che offre solo una capienza di circa 120-130 posti. Inoltre, la posizione dell’edificio rende difficile l’accesso per i congressisti e ostacola la vista sulla Torre. Le stime sulla capienza, fatte dalla 1^ Commissione Consiliare, non tengono conto dei vincoli imposti alla rigenerazione della Scuola Medica, che dovrà preservare la sua destinazione storica. Inoltre, l’aula prefabbricata da 200 posti non si adatta all’edificio. Le linee guida, risalenti a vent’anni fa, sono legate a un Accordo di programma del 2005 che impegnava la Regione a finanziare la costruzione della Tangenziale, con entrate derivanti dalla privatizzazione della SAT. Si chiedono chiarimenti pubblici su questi temi, affinché siano rispettati gli impegni presi per i cittadini. Inoltre, le forze politiche favorevoli al progetto al Santa Chiara dovrebbero ricordare che furono le stesse a votare il progetto del Palacongressi aeroportuale, e non ripetere l’errore dell’ex presidente Rossi, che rifiutò il dibattito pubblico sull’aeroporto.“, conclude il comunicato.
Last modified: Novembre 5, 2024