PISA – “9 aprile 1909 – 9 aprile 2024”, ovvero 115 anni di Storia del Pisa Sporting Club, che l’Associazione Cento oltre ad aver allestito dal 5 e sino a domani 10 aprile una Mostra sulla Società nerazzurra nell’atrio di Palazzo Gambacorti, ha festeggiato con un triplice appuntamento.
di Giovanni Manenti

Al mattino, l’atrio è stato riempito dalle scolaresche della Scuola Primaria Oberdan che, accompagnati dalle loro Maestre, sono state ricevute dall’Assessore alla Scuola e Servizi Educativi Riccardo Buscemi e dall’Assessore allo Sport Frida Scarpa, oltre a Fabio Vasarelli, Presidente della citata “Associazione Cento”, il quale aveva preparato per i bambini e le bambine una serie di domande sulla Storia del Pisa (ovviamente adattate all’età degli stessi …), poi consegnate a cinque squadre con cui erano stati suddivisi e che le hanno riconsegnate dimostrandosi tutti molto preparati sulla materia, così da ricevere i premi messi a disposizione, fra cui il libro “Favola Nerazzurra” della giornalista Chiara Cini, mai così azzeccato alla circostanza.


Nel pomeriggio, doppio appuntamento, dapprima presso la lapide apposta in Piazza San Paolo a Ripa d’Arno cinque anni fa in occasione dei 110 anni di vita della nostra gloriosa Società di Calcio, per un raduno di “Vecchie Glorie“, oltre ad una delegazione dell’attuale rosa composta dal Capitano Antonio Caracciolo, oltre a Gaetano Masucci, Pietro Beruatto e Marius Marin, accompagnati dal Direttore della Comunicazione Riccardo Silvestri ed al quale ha preso parte anche il Sindaco Michele Conti, perfettamente a proprio agio con indosso una delle maglie storiche del Pisa anni ’90.


Del Pisa del passato, erano presenti, fra gli altri e sperando di citarne il più possibile: Fabrizio Barontini e Roberto Gasparroni, della formazione che disputò il primo Campionato di Serie A a girone unico nella Stagione 1968-’69, mentre per gli anni ’70 sino all’avvento di Romeo Anconetani vi erano Alvaro Ricoveri, Nevio Vinciarelli, Francesco Gabrielli, Claudio Di Prete e Luca Giannini (poi allenatore sotto la Presidenza Anconetani), mentre di tale, successiva epoca, ne facevano parte Alessandro Mannini, Franco Ipsaro, Mario Faccenda e Lamberto Piovanelli.



A ricordare il periodo buio, dopo il fallimento e la caduta fra i Dilettanti del 1994, erano in Piazza Paolo Andreotti, i fratelli Jacopo e Federico Balestri, Eddy Baggio, Gerry Cavallo, Emiliano Niccolini, Alessio Frati e Lido Malasoma, per poi giungere al periodo più recente di cui sono stati protagonisti Antonio Obbedio e Gabriel Raimondi.
A conclusione delle classiche “foto di rito”, assieme ai saluti ed ai ricordi dei “tempi che furono”, le celebrazioni si sono concluse facendo ritorno a Palazzo Gambacorti, al cui esterno l’Associazione Cento ha provveduto a premiare – con maglia con stampato il numero raggiunto ed apposite targhe ricordo – i giocatori Marius Marin per avere sia tagliato il traguardo delle 200 presenze in maglia nerazzurra (raggiunto nella recente gara contro la Ternana …) che per essere diventato il giocatore straniero con il maggior numero di presenze, mentre per Pietro Beruattoper aver, nella sfida di sabato scorso contro il Brescia, disputato la sua centesima gara nelle file del Pisa Sporting Club.
Insomma, ci sembra di poter tranquillamente affermare, senza tema di smentita, “Buon Compleanno Pisa Sporting Club” ed alla prossima.
Last modified: Aprile 9, 2024