PISA- “Siamo molto soddisfatti del successo in termini di raccolta fondi ottenuto durante l’evento Cena in Musica, organizzato dalla Delegazione di Pisa della Fondazione ANT, che si è svolto il 22 novembre presso il B&B Camilla a Pisa,” ha dichiarato Pietro Augello, Delegato della Fondazione ANT Pisa.
L’evento ha visto la partecipazione di Irene Fornaciari, che ha offerto una performance canora a sostegno dei progetti della Fondazione ANT.
“Un sentito ringraziamento va a Irene Fornaciari per la sua splendida performance, al B&B Camilla per la disponibilità della location e l’ottima cena, ai partecipanti che hanno generosamente contribuito con le loro donazioni, e alle aziende e negozi locali che hanno supportato l’iniziativa: Fattoria dell’Uccelliera, Pagani De Marchi, Podere Spazzavento per il vino e i negozi di Borgo Stretto (Gioielleria Bottega Etrusca, BB Maison, Di Sabatino, Lu’, Antonia Nicoletti, Borgo 22) per i premi della lotteria benefica,” ha aggiunto Augello.
Il ricavato della serata andrà a finanziare le giornate di prevenzione dei tumori della pelle sul territorio pisano, grazie all’ambulatorio mobile della Fondazione ANT.
La Fondazione ANT Italia Onlus, fondata a Bologna nel 1978 dal medico oncologo Franco Pannuti, fornisce assistenza medico-specialistica gratuita ai malati di cancro, senza alcun costo per le famiglie. In base alle risorse locali, ANT offre anche progetti di prevenzione oncologica gratuita. La missione della Fondazione è sintetizzata nel termine “Eubiosia” (dal greco “eu” = bene, “bios” = vita), che rappresenta la qualità di una vita vissuta con dignità, in ogni fase della malattia.
ANT è la più grande realtà non profit in Italia per l’assistenza domiciliare gratuita ai pazienti oncologici, con oltre 149.000 malati assistiti dal 1985. La Fondazione opera in 29 province e 11 regioni italiane, con 484 professionisti tra medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti e altri esperti. Ogni anno, oltre 10.000 pazienti ricevono assistenza.
ANT offre anche supporto psicologico domiciliare per i malati e le loro famiglie e servizi socio-assistenziali come cure igieniche, trasporto per esami e accesso a una biblioteca e cineteca domiciliare. La Fondazione è impegnata anche nella prevenzione oncologica, con progetti di diagnosi precoce di melanoma, neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie, e ha visitato gratuitamente oltre 245.000 pazienti dal 2004.
Last modified: Novembre 24, 2024