PISA – “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia del finanziamento di 1 milione e 880 mila euro destinato al recupero e valorizzazione della chiesa di San Zeno, inserito dal Ministero della Cultura nella programmazione dei Grandi Progetti Beni Culturali 2025-2027“, afferma l’assessore alla cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini.
“Si tratta di un risultato di straordinaria importanza per la città e per il suo patrimonio storico-artistico, che conferma il valore di un impegno costante nel riportare al centro dell’attenzione nazionale uno dei luoghi più significativi della nostra identità civica e religiosa. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato, dagli uffici comunali ai tecnici, all’onorevole Alessandro Amorese fino allo stesso ministro della cultura, Alessandro Giuli, di recente in visita in città, per l’attenzione riservata al nostro progetto di recupero di San Zeno. Pisa dimostra ancora una volta di saper valorizzare il proprio patrimonio con visione e concretezza, investendo nel passato per costruire futuro“.
“L’amministrazione comunale ha lavorato in questi anni per creare le condizioni necessarie a questo traguardo: dal recente (giugno scorso) atto di indirizzo con cui la Giunta ha deciso di destinare le risorse provenienti dalla vendita dell’ex asilo Coccapani al progetto di recupero della chiesa, fino all’inserimento dei lavori di ristrutturazione nel Piano triennale delle opere pubbliche. Questo finanziamento rappresenta dunque il coronamento di un percorso coerente e lungimirante, che unisce la buona gestione del patrimonio comunale alla tutela dei beni culturali. San Zeno è un gioiello prezioso, un luogo simbolo per Pisa, una chiesa amata profondamente, un patrimonio che per troppo tempo è rimasto inaccessibile. Restituirlo alla città, renderlo nuovamente fruibile e vivo, significa restituire una parte della nostra storia alla comunità. Il sostegno del Ministero della Cultura ci consente ora di guardare con ottimismo alla piena rinascita di questo straordinario complesso, che potrà tornare a essere uno spazio di cultura, arte e spiritualità“.
Last modified: Ottobre 9, 2025