La splendida vittoria di Calci su San Marco non basta. Deludono San Michele nonostante la guida esperta di capitan Bob Biagi e San Francesco
PISA – Ovviamente di natura opposta a seconda dell’esito dei vari combattimenti, le reazioni dei Capitani della Parte di Tramontana durante l’edizione 2024 del Gioco del Ponte .
di Giovanni Manenti
Il primo è Mario Maffei, Capitano de Satiri, che dopo la sconfitta dopo 9’40” contro i Delfini, dichiara: “abbiamo dato il massimo, ci è mancata solo un po’ di forza nel finale, contro una delle più forti squadre di Mezzogiorno e ben più esperta nella nostra, che siamo comunque riusciti a tenere quasi 10′ sul Ponte”.
A commentare il successo di Santa Maria sui Leoni (5’27”) è il Capitano Marco Abeti che sottolinea: “Una vittoria importante in uno scontro di fascia tra due squadre che si equivalevano nelle previsioni, che spero risulti determinante per il ,successo finale della parte, così come mi auguro che dia anche morale alle altre squadre che dovranno ora salire sul ponte”.
Al termine dell’incredibile vittoria di Calci su San Marco (17’59”), il Capitano Steve Conti non può che evidenziare: “Una cosa mai vista, abbiamo vinto con il cuore, perché solo quello ha fatti sì che non ci arrendessimo anche quando la sconfitta sembrava certa, definire i miei ragazzi eroici questa sera forse è anche riduttivo, e credo che questa affermazione potrebbe risultare determinante per il successo di Tramontana”.
Al termine di uno scontro epico contro Sant’Antonio (18’58”), il Capitano di San Francesco Andrea Prosperi riferisce: “Anche se maturata dopo quasi 20′ di combattimento, una sconfitta resta pur sempre tale, con l’unica consolazione derivante dal fatto di avere una squadra molto giovane, che ha lavorato bene durante la preparazione e che rappresenta una valida base per il futuro”.
La sfida che in pratica decide il Gioco del Ponte, ed è anche la più lunga, è quella che vede San Martino prevalere (23’22”) su San Michele, il cui Capitano Roberto Biagi ammette: “Siamo saliti sul Ponte con l’intenzione di poter chiudere il Gioco sul 4-2 a nostro favore sapendo che quella con San Martino sarebbe stata la sfida decisiva per evitare la bella, eravamo consapevoli della loro forza visto che ci avevano battuto già l’anno scorso e si sono confermati squadra di grande valore, mentre io non posso che essere orgoglioso dei miei ragazzi che hanno dato tutto per oltre 20 minuti”.
Last modified: Giugno 30, 2024