Donato a Pisa il mezzobusto di Filippo Mazzei: un simbolo dei legami storici tra Italia e Stati Uniti

PISA – Donato a Pisa il Mezzobusto di Filippo Mazzei: un simbolo dei legami storici tra Italia e Stati Uniti

«Con profonda gratitudine e orgoglio accogliamo la donazione del mezzobusto di Filippo Mazzei, offerto dalle “Figlie della Rivoluzione Americana“. Questa scultura non solo arricchisce il nostro patrimonio artistico, ma rappresenta un simbolo tangibile dei profondi legami storici e culturali tra Italia e Stati Uniti». Così il sindaco di Pisa, Michele Conti, ha commentato la cerimonia di donazione della statua dedicata a Filippo Mazzei, che si è tenuta oggi al Comune di Pisa.

Il mezzobusto, realizzato dall’artista Luciano Massari in marmo, è stato collocato nell’atrio di Palazzo Gambacorti. Alla cerimonia erano presenti numerosi ospiti di rilievo, tra cui il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il console americano a Firenze, Daniela Ballard, il presidente del Circolo Culturale Filippo Mazzei di Pisa, Massimo Balzi, e rappresentanti dell’associazione “Daughters of the American Revolution (DAR)”, tra cui la presidente Pamela Wright e la responsabile nazionale Cara Kavanaugh.

Il sindaco Conti ha anche espresso il suo sentito ringraziamento al Circolo Culturale Filippo Mazzei di Pisa e al suo presidente Massimo Balzi per l’impegno nel preservare la memoria dell’illustre concittadino. «Attraverso iniziative culturali e divulgative, il Circolo contribuisce a mantenere vivo il legame tra la nostra città e la figura di Mazzei, rafforzando al contempo i rapporti di amicizia tra Italia e Stati Uniti», ha sottolineato il sindaco.

Filippo Mazzei, nato a Poggio a Caiano nel 1730 e morto a Pisa il 19 marzo 1816, è stato un medico, filosofo e saggista, noto per il suo fervente sostegno ai principi di libertà individuale e diritti civili.

La sua amicizia con Thomas Jefferson e il suo contributo alla diffusione dei principi democratici sono stati fondamentali nella nascita degli Stati Uniti d’America. Mazzei è stato definito l’italiano che più di ogni altro ha promosso la conoscenza dell’ideologia e dei costumi americani in Europa, anticipando di decenni il pensiero di Alexis de Tocqueville. La sua tomba si trova nel cimitero suburbano di Pisa, accanto all’ingresso principale.