PISA- Il Cinema Passerotti di Peccioli sta per trasformarsi in un nuovo spazio multifunzionale, che offrirà cinema all’aperto, pista da ballo e campo da bocce. Questo intervento fa parte di un progetto di recupero che punta a valorizzare ulteriormente la storia e l’identità di un’area che rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale. La progettazione esecutiva del progetto è ufficialmente iniziata.
Il Comune di Peccioli ha infatti ottenuto un contributo dalla Regione Toscana, nell’ambito dell’avviso pubblico per la rigenerazione urbana, destinato ai comuni con popolazione inferiore ai 20mila abitanti. Il 30 aprile, con la determina numero 235, l’amministrazione ha formalmente affidato l’incarico per la progettazione esecutiva. Questo intervento mira a ridare vita agli spazi esterni del Cinema Passerotti, dopo il recente intervento di riqualificazione interna.
L’amministrazione comunale ha legato questa iniziativa alla riqualificazione del parcheggio sottostante in via dei Cappuccini, dove sono in corso i lavori di ampliamento. Nel secondo lotto di lavori, è previsto un accesso pedonale diretto alla nuova area che sarà oggetto di rigenerazione. Nel frattempo, il primo lotto, che prevede il collegamento pedonale dal centro storico a viale Gramsci, è già in fase di realizzazione. La torre che ospiterà gli ascensori, che collegheranno il livello più basso del parcheggio con la parte alta, è ormai visibile.
Accanto a queste innovazioni infrastrutturali, l’amministrazione ha previsto la creazione di un nuovo spazio multifunzionale che rappresenta un vero e proprio recupero dell’identità storica della comunità.
Il Cinema Passerotti ha infatti una lunga storia che affonda le radici nell’immediato dopoguerra. Grazie all’aiuto di Renato Bagagli, elettricista di Montecchio, Lido Passerotti allestì un’arena estiva lungo la strada che portava ai lavatoi, dietro l’odierna Misericordia. I primi palchetti vennero costruiti con zatteroni di legno portati dagli americani durante la guerra, insieme ad alcune poltroncine pieghevoli. Il proiettore veniva spostato all’aperto durante la stagione estiva, proiettando i film attraverso due bocche ricavate accanto a una finestra.
Nel 1953, l’arena venne spostata su un terreno acquistato appositamente dal lato opposto del cinema. Questo nuovo spazio poteva ospitare circa 500 spettatori ed era dotato di uno schermo panoramico in muratura molto più grande rispetto al precedente.
Il progetto attuale prevede il recupero di questo spazio, che da tempo non è utilizzato, per creare il nuovo spazio multifunzionale, che andrà a integrare il restyling complessivo dell’area circostante.
