PISA – “La sentenza del Tar non deve alimentare polemiche, ma rappresentare un’occasione per ripartire e costruire insieme un modello di accoglienza equilibrato, che tenga conto dei diritti dei camperisti e delle esigenze dei residenti.” Così Paolo Bacci, fondatore di Caravanbacci, azienda toscana di riferimento nel settore del camper, commenta la recente decisione del tribunale amministrativo che ha accolto il ricorso contro il regolamento del Comune di Pisa, consentendo la sosta dei camper lungo tutto il litorale.
Per Bacci il turismo itinerante è una risorsa per i territori, a patto che sia ben regolato e gestito con senso di responsabilità. “Serve equilibrio – afferma – e questo si costruisce attraverso il dialogo tra istituzioni, cittadini e viaggiatori. Le preoccupazioni dei residenti sono legittime, ma non si possono demonizzare le famiglie che scelgono il camper per vivere un turismo più lento, consapevole e rispettoso.”
Da Caravanbacci arriva dunque un appello alla collaborazione: “Adesso è il momento di lavorare insieme – conclude Bacci – Comune, associazioni e aziende del settore possono avviare un percorso condiviso, per fare del litorale pisano un esempio virtuoso di accoglienza sostenibile e vivibilità.”
Last modified: Maggio 28, 2025