Written by 6:22 pm Pisa, Politica

Bonsangue (FI): “Liberare le energie della Toscana: Pisa guida il cambiamento”

PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Raffaella Bonsangue, Vice Segretario regionale Forza Italia Toscana, Candidato capolista Forza Italia in provincia di Pisa.

Mi candido al Consiglio regionale della Toscana per rappresentare Pisa e la sua provincia, perché la nostra gente merita una voce forte, attenta e determinata in Regione. Troppi problemi si trascinano da anni senza soluzioni. Dopo oltre cinquant’anni di governo del centrosinistra, i risultati sono sotto gli occhi di tutti: promesse disattese, criticità aggravate, opportunità perse. È tempo di un vero cambiamento. Non serve lamentarsi: serve agire. Le città guidate dal centrodestra — Pisa, Lucca, Massa, Pistoia, Arezzo, Siena, Grosseto — dimostrano che un buon governo è possibile. Ora questo cambiamento deve arrivare anche in Regione. Insieme ce la possiamo fare. La Toscana occidentale e la costa pagano un ritardo infrastrutturale inaccettabile. È ora di colmare questo gap: la FI-PI-LI, progettata negli anni ’60, è rimasta ferma a mezzo secolo fa. Mancano la terza corsia, la corsia d’emergenza e una larghezza adeguata alle auto e ai mezzi di oggi. Basta code infinite, basta rischi. Pisa non merita collegamenti ferroviari di serie B, né un’autostrada che si interrompe a Rosignano e riprende 150 km dopo, in un’altra regione. Pisa ha tutto per diventare motore del cambiamento, ma serve una Regione che investa davvero nel nostro territorio. La sanità toscana deve tornare a essere un diritto universale. Ospedali e pronto soccorso sono in crisi perché è stato smantellato il sistema di assistenza territoriale. Bisogna ripartire dai pazienti e dagli operatori sanitari, non dai maxi-ospedali disumanizzanti. Una sanità più vicina, più efficiente, più giusta. Il Galilei è un’eccellenza toscana, costruita grazie alla competenza e alla visione di Pisa. Siamo favorevoli a un sistema aeroportuale integrato con Firenze, ma non possiamo accettare che Pisa resti indietro. Servono investimenti seri per modernizzare lo scalo, completare i lavori del nuovo terminal e garantire uno sviluppo equilibrato per tutta la Toscana. Il nostro litorale è un patrimonio, ma rischia di essere compromesso dalla Darsena Europa a Livorno, un’opera da 550 milioni (200 dalla Regione) che non prevede adeguate compensazioni per Pisa. Servono interventi concreti per proteggere le coste, le praterie di posidonia e il nostro porto da erosione e mareggiate. Anche il turismo deve diventare una vera leva di crescita. Non possiamo accontentarci del visitatore “mordi e fuggi” da due ore. Pisa, la sua provincia e l’intera area circostante offrono tutto: mare, arte, cultura, paesaggi, sport, eventi storici, enogastronomia d’eccellenza. Serve una strategia coordinata per trattenere i turisti 5-7 giorni, valorizzando l’intero territorio: dal litorale a Volterra, da San Miniato a Calci e Vicopisano. Pisa e la sua provincia contribuiscono in modo decisivo al comparto industriale e produttivo della Toscana. È tempo che questo peso politico sia riconosciuto. Chiediamo meno tasse, meno burocrazia, meno sprechi e più sostegno a chi produce ricchezza e crea lavoro. Sulla sicurezza e sull’immigrazione non possiamo più subire politiche inefficaci e ideologiche, che ricadono interamente sui cittadini e frenano anche lo sviluppo turistico. Mi candido per portare in Regione una visione liberale, pragmatica e concreta: meno tasse e più libertà per le imprese, infrastrutture moderne e servizi efficienti, sanità vicina ai cittadini, turismo e cultura come motori di sviluppo, Pisa al centro delle scelte regionali. La persona al centro, sempre. È il momento di dare voce a Pisa, alla sua provincia e a tutti coloro che vogliono una Toscana che torni a correre“, conclude Bonsangue.

FOTO DI ARCHIVIO.

Last modified: Agosto 20, 2025
Close