PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del consigliere comunale del PD Enrico Bruni.
“Anche oggi un violento temporale sta mettendo a dura prova la città: strade allagate, tombini intasati, vere e proprie piscine urbane che paralizzano la viabilità. Non è un episodio isolato, e non lo sarà nemmeno in futuro se continueremo a considerare questi fenomeni come eccezioni. Le cosiddette “bombe d’acqua” non esistono più: esiste un clima che cambia, e città che non si adeguano. Le città contemporanee devono ripensarsi per affrontare la crisi climatica, investendo in verde urbano, sistemi di drenaggio sostenibile e superfici permeabili. A Pisa, invece, la direzione intrapresa dall’amministrazione è l’esatto contrario. Ieri, in Commissione, la maggioranza di destra ha interrotto con una mozione d’ordine la discussione su un nuovo progetto di cementificazione a Pisanova, bloccando il confronto democratico. Nel frattempo, la città continua a essere soffocata da progetti di impermeabilizzazione del suolo: da Porta a Lucca al centro storico, si preferiscono parcheggi e distese di asfalto invece di spazi verdi e naturali. A tutto questo si aggiunge la prospettiva, annunciata con la prossima legge di bilancio, della costruzione della megabase militare al CISAM — un intervento che rischia di compromettere in modo irreversibile il Parco di San Rossore e la salute ambientale del territorio. Il messaggio è chiaro: di fronte all’emergenza climatica, c’è chi sceglie di continuare a cementificare e chi chiede di adattare la città rendendola più verde, sicura e sostenibile. Noi siamo da questa parte. Pisa deve cambiare rotta: il tempo delle giustificazioni è finito, è il momento delle scelte coraggiose.”, conclude il comunicato stampa.



 
				 
                            
                         
             
            












 
              
             
              
             
              
             
              
            