PISA – Nel 1974 nasceva la Rassegna d’arte “Via dell’Arco, ispirata dalle idee del Club dei Pittori cascianesi interessati agli artisti di inizio Novecento, quelli vicini alla scuola post-macchiaiola e al gruppo dei pittori labronici che presentavano le proprie opere al Gran Caffè delle Terme.
Le prime esposizioni si svolsero lungo la suggestiva via dell’Arco, nel centro storico di Casciana Terme, scelta per la sua elegante impronta architettonica di fine Ottocento. La facciata neoclassica di Palazzo Poggi e i locali del Ritrovo del Forestiero divennero successivamente palcoscenico ideale per questo evento, che nel corso degli anni, si è affermato come spazio vivace di confronto tra pittori, scultori, fotografi, turisti curiosi.
Oggi, “Via dell’Arco” si ripropone, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, come progetto artistico-culturale di ampio respiro, dalla fine di agosto, subito dopo la festa di San Genesio, a fine settembre, con attenzione ed ascolto alle voci ed alle proposte delle varie Associazioni del territorio che svolgono una costante azione di valorizzazione delle Arti e promozione della Cultura per comunità sempre più vivaci ed attive. Oggi “Via dell’Arco” è anche “Casciana in Arte”, un format in evoluzione che prevede esposizioni, concerti, conferenze, mostre, incontri culturali, da piazza Garibaldi fino al Borgo di Pietraia, in omaggio all’eredità artistica conservata per diffondere il valore della pittura come linguaggio universale capace di unire passato e presente, territorio e cultura. La presenza di artisti affermati, insieme alle opere di Giovanni Lomi esposte nella mostra dedicata, di pittori partecipanti nelle diverse location, di eventi diversi e diffusi su tutto il territorio rafforzano il legame tra arte e identità locale, valorizzando il patrimonio artistico come elemento di attrazione turistica, di crescita culturale e sociale.
Vi aspettiamo quindi a CASCIANA in ARTE- VIA DELL’ARCO 2025- 51° Edizione, dal 29 agosto al 28 SETTEMBRE, per riscoprire tutta questa storia in cui colore, tele e cornici, scultura e pittura, musica, arti visive invitano a scoprire mete paesaggistiche, esperienze estetiche ed olistiche, luoghi da amare e dove riscoprire tempo e spazio per il ben-essere, come accade nei piccoli vicoli, nei borghi e nelle piazze di tutto il territorio del Comune di CASCIANA TERME LARI, sul finire dell’Estate.
ALESSANDRA DAL CANTO assessore alla cultura CASCIANA TERME LARI
La Rassegna CASCIANA IN ARTE “Via dell’Arco 2025” è promossa dall’ assessorato alla Cultura, assessore Alessandra Dal Canto, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Casciana Terme Lari e degli Sponsor di tutta la stagione estiva, organizzata dalla ProLoco di Casciana Terme, in collaborazione con Associazione Il Risveglio del Borgo, Gruppo Labronico, Università del Tempo Libero, Associazione Culturale Cascianese con l’obiettivo di valorizzare l’identità culturale e la vocazione turistica del territorio attraverso l’arte, il patrimonio paesaggistico, la memoria storica, la partecipazione attiva delle comunità, l’accoglienza degli ospiti e visitatori della “Toscana diffusa” nei nostri borghi.
Tutti gli eventi in programma dal 29 agosto al 28 settembre 2025
Venerdì 29 agosto
Ore 18:00 Posa della targa in ricordo di Giovanni Lomi
Piazza Veneto 18, Casciana Alta
Ore 19:00 Teatro Rossini Casciana Alta “Giovanni Lomi nel periodo della guerra in Casciana Terme Lari” a cura del dott. Michele Pierleoni , Presidente Gruppo Labronico, con Massimo Lomi
Ore 21:30 – Casciana Terme
Taglio del nastro ed Inaugurazione Mostra “Via dell’Arco 2025”
Ore 22:00 – Saletta di lettura delle Terme
Inaugurazione della Mostra “Giovanni Lomi, gli anni della guerra a Casciana Alta” dal 29 agosto al 4 settembre
Sabato 30 agosto
Ore 10:00 –17:00 – Casciana Terme
Estemporanea di pittura nel territorio del Comune di Casciana Terme Lari.
“Il Ritrovo del Forestiero” Timbratura delle tele di pittura e registrazione
Ore 21:30 – Chalet delle Terme
Conferenza del Dott. Michele Pierleoni, Presidente del Gruppo Labronico
“Nel centenario della mostra del 1925 alle Reali Terme di Bagni di Casciana” saranno rievocati momenti storici del gruppo fondato nel 1920 nello studio del pittore Gino Romiti
31 agosto
Ore 19:00 – Piazza Garibaldi, Casciana Terme
Premiazione della Mostra Via dell’Arco
Premiazione dell’Estemporanea di pittura
Ore 21:30. Piazza Garibaldi Gran Concerto I Suoni di Sillene 2025 festival itinerante nelle terre delle acque presenta:
“Cinema Italiano – Musiche da Oscar” Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno Direttore: Francesco D’Arcangelo
Un appuntamento imperdibile per celebrare Via dell’Arco al suono della musica da film con le colonne sonore del cinema italiano ed internazionale, in un’atmosfera coinvolgente tra musica, cinema ed arte
13-14 SETTEMBRE VIA dell’ARCO 2025 “Passaggi ad Arte”
a cura dell’Associazione Il Risveglio del Borgo.
Due giorni di Arte con Esposizioni- Concorso a premi- Mostre di dipinti e manufatti d’arte nella rinnovata piazza di Corte Aquisana, nelle vie, vicoli, abitazioni del borgo di Pietraia.
Nell’ ex palazzo Galleschi: “Il giardino delle meraviglie dal 900 al Contemporaneo”, a cura del direttore artistico Stefano Stefanelli.
Locali ed abitazioni degli abitanti di Pietraia: mostre, storie di pittori, laboratorio d’arte
Installazioni di Ruben Barachini, le vignette di Stefano Caprina.
27-28 SETTEMBRE VIA dell’ARCO 2025 Casciana Terme,
a cura di U.T.L. della Università del Tempo Libero
“Note sull’acqua” presentazione del libro di F. Gallerini con illustrazioni di A. Paffi Puccini e Mascagni in un dialogo immaginato, ma profondamente possibile, tra questi due figli della Toscana, raccontati in un testo che non è solo una biografia a due voci, né una cronaca del loro tempo: è qualcosa di più intimo, più sottile. È un viaggio e confronto di visioni del mondo, tra estetiche musicali, tra passioni e ambizioni che si incrociano, si sfiorano, a volte si respingono, ma che fanno parte della stessa grande stagione culturale.
-“Musica e Danza in Etruria” Conferenza a cura della dott.ssa Cristina Cagianelli
Alla scoperta del significato e del ruolo della musica e della danza nel mondo etrusco, attraverso il racconto che l’archeologia ci restituisce nelle scene di oltre duemila anni fa con suonatori di flauti, tamburi e lire che accompagnano danzatrici dai movimenti armoniosi, raffigurate nei vivaci affreschi delle tombe.