PISA – Il Pisa continua la preparazione estiva in vista del tanto atteso ritorno in Serie A, che segna la fine di un’assenza lunga 34 anni. La squadra, guidata da Alberto Gilardino, sta lavorando a ritmi intensi nel ritiro estivo per farsi trovare pronta all’esordio contro l’Atalanta di Ivan Juric.
di Antonio Tognoli
(Foto Roberto Cappello)
Il tecnico campione del mondo, ufficializzato alla guida dei nerazzurri a fine giugno, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, soffermandosi su presente, ambizioni e calciomercato. Gilardino ha aperto l’intervista con un ricordo personale, legato proprio al luogo del ritiro, per poi spiegare i motivi della sua scelta: “Nel 2002-2003 ho fatto il ritiro con il Parma da giocatore qui. Bellissimi ricordi tornare in veste diversa. Perché il Pisa? Stiamo lavorando bene e ho la fortuna di avere un gruppo che mi sta dando tanta disponibilità”.
Un legame nato subito con la società, alimentato dalla voglia di costruire qualcosa di solido e concreto: “Per il mio arrivo qui c’è stata una forte volontà della società. Siamo entrati subito in simbiosi per quanto riguarda gli obiettivi stagionali e quello finale la salvezza che dobbiamo raggiungere con tutti”.
L’entusiasmo che si respira tra i tifosi e nell’ambiente è uno stimolo in più per affrontare una stagione impegnativa, ma ricca di aspettative: “Questo entusiasmo che si respira in città dovrà essere una benzina positiva per tutta la stagione. Dobbiamo fare una stagione di grande sacrificio anche se cercheremo anche di proporre. Dobbiamo essere pronti”.
C’è spazio anche per un accenno alle strategie di mercato, con l’identikit dei profili su cui si sta ragionando: “Le valutazioni che stiamo e sto facendo sono queste: stiamo valutando prototipi di calciatori come Giovanni (Simeone, ndr) e come Zerbin. Qui c’è un blocco di ragazzi che sta lavorando molto bene ma sappiamo tutti che c’è bisogno di inserire anche calciatori che possono fare la Serie A a un determinato livello”.
Infine, Gilardino ha sottolineato l’importanza dell’aspetto umano oltre a quello tecnico, mandando un messaggio chiaro al gruppo e a chi arriverà: “La volontà da parte mia e quello che voglio trasmettere ai ragazzi è che tutto questo entusiasmo deve essere benzina. Questo entusiasmo deve restare anche nei momenti positivi e in quelli negativi. I ragazzi che sto allenando ora sono un gruppo sano e penso che chi arriverà si dovrà subito allineare a questo gruppo soprattutto a livello morale”.
Il Pisa si prepara a un ritorno nel massimo campionato con idee chiare, spirito di sacrificio e tanta voglia di stupire.
Last modified: Luglio 21, 2025