PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato per la Difesa di Coltano
“La Presidente del Comitato per la difesa di Coltano, Anita Faccendoni, ha inviato diverse email, con tanto di PEC, all’Assessora Giulia Gambini per chiederle un incontro nelle seguenti date: 17 marzo, 25 marzo, 14 aprile e 4 giugno. Non ha ricevuto alcuna risposta, né alcun tipo di feedback, ma ha incontrato un assoluto silenzio. Nel frattempo, i problemi legati ai rifiuti continuano a crescere e la pratica di scaricare rifiuti ingombranti a Coltano è ricominciata. Anche la Proloco, oltre al Comitato, ha denunciato una situazione sempre più intollerabile, resa ancora più grave dall’indifferenza del Comune. Si legge nella nota “Già nel marzo 2023, dopo una serie di denunce tramite i media, il Comitato di Coltano ha inviato sette esposti alle autorità e ha reso pubblico un dossier che documentava l’abbandono incontrollato di rifiuti, anche pericolosi, in un territorio parte del Parco. Sebbene siano state effettuate pulizie dopo qualche mese, la situazione è tornata presto alla normalità a causa della mancanza di controlli. Nonostante le continue richieste di controlli e le promesse del Comune di installare telecamere, la situazione non è cambiata e le foto documentano la realtà. Oltre al disagio dei cittadini, lo scarico abusivo di rifiuti influisce sull’aumento della Tari, rendendo la città la più cara d’Italia in questo senso. Il Comitato si chiede cosa sia necessario fare per essere ricevuti dall’Assessora Giulia Gambini della giunta Conti“, concludono gli esponenti del Comitato.
Last modified: Giugno 7, 2024