PONTEDERA – La terza edizione di Ponte di Parole ha registrato la partecipazione di oltre 2500 persone, confermando il successo del festival letterario diffuso che ha animato la città con una variegata proposta di incontri, presentazioni, dibattiti, laboratori e spettacoli. Questa intensa quattro giorni si è conclusa con risultati significativi.
Il bilancio è estremamente positivo, con trenta eventi tutti gratuiti e altamente frequentati, trasformando Pontedera in una vera e propria biblioteca a cielo aperto durante il weekend appena trascorso. Numerosi spazi della città e molte realtà del territorio hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
Il sindaco Matteo Franconi ha sottolineato l’importanza del festival nel promuovere la lettura e la scrittura, evidenziando come esso si inserisca nella tradizione di Pontedera come “Città che legge”, coinvolgendo diverse realtà associative, artistiche e culturali.
Anche il direttore creativo Simone Maioli ha espresso soddisfazione per l’esito degli incontri, sottolineando l’alta qualità del programma proposto.
Oltre al Comune di Pontedera, alla sua Biblioteca e alla Fondazione per la Cultura Pontedera, hanno contribuito all’organizzazione del festival anche Ecofor Service S.p.A. e numerose altre realtà locali. La manifestazione ha visto la partecipazione di scrittori, poeti e artisti di fama nazionale e internazionale, che hanno affrontato tematiche trasversali e stimolanti.
Numerosi sono stati i luoghi che hanno ospitato gli eventi, tra cui la Biblioteca Gronchi, il Palp, il cinema Agorà, il Centrum Sete Sois Sete Luas, il Teatro Era, Vivo!, Villa Crastan, l’auditorium del Museo Piaggio e la BiblioCoop. Molte le realtà locali coinvolte, tra cui librerie, associazioni, circoli e istituzioni culturali.
L’appuntamento è già fissato per la quarta edizione di Ponte di Parole nel 2025, confermando il ruolo di rilievo che il festival riveste nella promozione della cultura e della lettura nella città di Pontedera.
Last modified: Aprile 17, 2024