Confcommercio: “Ristori della Regione primo atto concreto per le imprese, ora accelerare i tempi per la riapertura“
PISA – “Finalmente, dopo i nostri continui e ripetuti solleciti qualcosa si muove per le imprese danneggiate dalla chiusura del Ponte della Botte e non possiamo che ringraziare la Regione per lo stanziamento dei ristori destinati alle attività gravemente penalizzate da quasi un anno di chiusura ininterrotta dell’infrastruttura”. Esprime soddisfazione il referente sindacale di Confcommercio Provincia di Pisa Luca Pisani dopo la misura di sostegno annunciata dalla Regione Toscana.

“Destinare 120mila euro a supporto delle attività è sicuramente il primo atto concreto in favore degli imprenditori che in questi mesi, a partire dalla chiusura del 5 agosto 2024 e nei successivi ritardi, hanno registrato perdite di fatturato fino al 95%. Fin dall’inizio di questa storia siamo stati gli unici ad alzare la voce e a chiedere opportuni risarcimenti per le attività danneggiate e nel corso di questi mesi ci siamo attivati con tutti i canali a nostra disposizione, ribadendo la necessità e la priorità di salvaguardare le aziende danneggiate, in ogni riunione di concertazione con la Provincia e i comuni interessati e interloquendo costantemente con gli imprenditori”.
“Adesso auspichiamo tempi decisamente più rapidi per lo stanziamento dei ristori. Non abbiamo dubbio che i comuni di Vicopisano e Calcinaia si attiveranno tempestivamente per effettuare i necessari passaggi tecnici e garantire con la massima celerità l’erogazione dei fondi a disposizione”.
“La priorità” conclude Pisani “è adesso quella di riaprire il Ponte nel più breve tempo possibile. Purtroppo al di là del generico annuncio che parla di una riapertura parziale a fine aprile non ci sono notizie certe sulla fine dei lavori. I ristori economici sono sicuramente un’indispensabile boccata d’ossigeno, ma ogni giorno in più di chiusura mette purtroppo sempre più a rischio la sopravvivenza delle attività”.
Last modified: Aprile 25, 2025