PISA – Il Pisa batte (3-1) la capolista Sassuolo davanti ad una Cetilar Arena esaurita e accorcia di tre punti le distanze dal vertice di una classifica che dopo questa sfida si fa molto interessante. Non era infatti iniziata bene con il Sassuolo che nei primi venti minuti sembrava padrone del campo. Il gol di Matteo Tramoni su gran lancio di Moreo però aprive gli scenari di un altra partita. Il Sassuolo accusava il colpo e Tourè imbeccato da un sontuoso Marin raddoppiava sotto la Nord. Sassuolo annichilito. Nella ripresa il Pisa non sbagliava nulla e trovava con Matteo Tramoni la rete del 3-0. Solo nel finale il Sassuolo riusciva ad accorciare le distanze e impensierire Semper che capitolava al 70′ dopo una carambola di Pierini.
di Antonio Tognoli (Foto Roberto Cappello)
PRE GARA. Tutto esaurito nel giorno di Santo Stefano alla Cetilar Arena per il big-match tra Pisa e Sassuolo. Inzaghi porta in panchina Morutan e sceglie gli undici di base. Davanti a Semper nel 3-4-2-1 ci sono Canestrelli, Caracciolo e Rus. Sugli esterni spazio ancora a Tourè e Angori. Nella zona mediana la conferma per Marin e Piccinini. Alle spalle di Lind unica punta ci sono Tramoni e Moreo. Il Sassuolo capolista e campione d’inverno, risponde con un 4-2-3-1. Grosso che ritrova Filippo Inzaghi da avversario, fa alcune modifiche alla formazione rispetto alla vigilia. Lovato e Doig in difesa sono preferiti a Odenthal e Pieragnolo, mentre Pierini è scelto come unico riferimento offensivo ed è preferito a Moro. Obiang e Boloca sono schierati davanti alla difesa. Berardi, Thorstvedt e Laurientè, come al solito un passo indietro rispetto all’unica punta Pierini. Prima del match momenti di spettacolo con la cantante pisana Miral che ha cantato sotto la Nord i suoi inediti. Prima del fischio d’inizio premiati i due “centenari” nerazzurri Idrissa Tourè e Nicolas Andrade. Pisa e Sassuolo sono state premiate inoltre con il Premio della Gentilezza. Hanno ritirato il premio il presidente nerazzurro Giuseppe Corrado e l’Ad neroverde Carnevali.

IL PRIMO TEMPO. Pisa in maglia nerazzurra, Sassuolo in maglia bianca con strisce verticali e inserti azzurri. Il Pisa parte forte aggredendo gli avversari. Subito pressing molto alto della squadra di Inzaghi, che cerca di impedire una facile costruzione dal basso agli ospiti. Al 3′ Berardi viene richiamato dal direttore di gara. Il numero 10 neroverde controlla sull’out di destra ma, per tenere a distanza un avversario, sbraccia troppo e colpisce involontariamente al volto Angori che finisce a terra. Manca però un giallo all’appello. Al 5′ rischio per Semper, perchè il suo rinvio finisce sui piedi di Pierini con palla che termina in out. Il Pisa recupera bene palla a centrocampo, ma poi Tramoni cerca Lind con un lancio lungo fuori misura e impreciso, favorendo così l’intervento di Moldovan che esce e blocca indisturbato. E’ del Sassuolo il primo angolo del match al 13′ senza esito alcuno. Caracciolo viene ingiustamente ammonito.

Poco prima del quarto d’ora bella sventagliata di Berardi che si fa apprezzare per la sua classe. Intorno al 16′ punizione per il Sassuolo dalla tre quarti sinistra vista solo da Abisso. Ci prova il Sassuolo con Doig dalla lunghissima distanza: palla fuori. Ancora Doig impressionante sulla fascia sinistra che scappa in progressione palla al piede, saltando un paio avversari per poi andare al cross verso il primo palo. Buona chiusura di Caracciolo che in scivolata anticipa Pierini pronto alla deviazione vincente. Al 23′ Laurienté si inventa un eurogol, ma è fuorigioco. Lancio lungo dalle retrovie, il numero 45 aggancia, entra in area e, da posizione defilata, s’inventa un destro a giro che s’insacca all’incrocio dei pali più lontano. Bandierina alzata, tutto fermo però per offside. Passano pochissimi secondi e da una splendida in verticale di Moreo per Tramoni, il quale scappa alle spalle di Obiang, arriva in area e salta Moldovan con uno “scavetto”, per poi depositare in rete a porta vuota. Pisa in vantaggio, l’Arena impazzisce di gioia: 1-0. Quarto gol in campionato per Matteo Tramoni in questa stagione davanti al pubblico della Cetilar Arena.

La reazione del Sassuolo è immediata, con Pierini che riceve in area in posizione defilata e, anziché calciare, offre a Boloca una sorta di rigore in movimento a pochi passi dall’area piccola. Il suo destro esalta Semper che toglie la palla dalla porta e compie un miracolo. Siamo solo al 25′. Il Pisa galvanizzato dal vantaggio va vicino al raddoppio con Angori. Rimessa laterale con cui Canestrelli cerca in area la sponda di testa di Touré: la palla carambola verso Angori, il quale calcia di controbalzo col mancino trovando una deviazione davanti a Moldovan e il conseguente calcio d’angolo. Corner battuto corto dai nerazzurri, Tramoni crossa sul secondo palo con traiettoria molto arcuata; sul secondo palo sbuca Marin, il quale rimette in mezzo. Al centro c’è solissimo Touré per la deviazione in rete che vale il 2-0. Arena in visibilio.

Il Sassuolo risponde, ma lascia inevitabilmente spazio al Pisa per le ripartenze. Al 40′ ancora Pisa pericoloso in verticale. Touré pesca ancora Tramoni, ma trova invece l’ottima uscita, in anticipo e di piede, di Moldovan che viene anche a contatto con Tramoni, ma l’arbitro lascia correre. Ultimi minuti della prima frazione in cui il Pisa contiene la reazione del Sassuolo. Un solo minuto di recupero. L’ultima occasione è una punizione di Berardi, ma il suo sinistro termina alto sopra la traversa. La prima frazione si chiude con il Pisa in vantaggio per 2-0.

IL SECONDO TEMPO. Il Sassuolo si ripresenta con qualche minuto di anticipo sul terreno della Cetilar Arena, rispetto ad i nerazzurri. Nessun cambio da parte dei due tecnici in questo inizio di secondo tempo. Nei primi minuti di gioco della ripresa gara equilibrata. Al minuto 53′ lancio profondo per Laurienté, il quale punta Rus, lo salta e crossa morbido sul secondo palo. Berardi sotto misura tenta la semirovesciata con palla che termina alta sopra la traversa. Lind recupera una bella palla al limite dell’area avversaria e viene messo giù. Punizione per il Pisa, ammonizione per Doig. Dai venti metri ci prova Rus con palla che termina sul fondo. Il Sassuolo attacca: imbucata in verticale per Pierini, altro comodo intervento in uscita da parte di Semper che anticipa l’attaccante di mister Grosso. Ma al minuto 61′ arriva il tris del Pisa: cross dalla sinistra di Angori per la testa di Tramoni, Moldovan tocca, ma non trattiene e la palla si insacca: 3-0. Sesto gol in questo campionato per Matteo Tramoni. E’ un gol che fa impazzire la Cetilar Arena.

Grosso decide per tre cambi, Inzaghi inserisce Hojholt per Piccinini. Il Sassuolo però accorcia le distanze con Pierini. Lancio in verticale dalle retrovie, Thorstvedt non ci arriva per la deviazione aerea e anche Caracciolo liscia la sfera. Alle spalle del capitano nerazzurro c’è però Pierini ecco il quale impatta da due passi, trova la risposta di Semper ma poi imbuca a porta vuota sulla successiva carambola: 3-1. Il Sassuolo prova a spingere, ma il Pisa è bravo a chiudere. Laurientè non riesce nella deviazione sotto porta. Brivido. La formazione nerazzurra alza ancora il proprio baricentro. Lind guadagna un calcio di punizione. Muharemovic finisce sulla lista dei cattivi. Sul calcio piazzato ne vien fuori una devizione aerea di Tourè respinta, sul successivo tiro di Caracciolo, la sfera finisce alta sopra la traversa. Fasi molto spezzettate di gioco. Inzaghi opera due cambi a tre minuti dal 90′: fuori Tramoni e Moreo, dentro Mlakar e Calabresi. Grande azione sulla destra di Tourè che va via ad un paio di avversari mette in mezzo palla ad Hojholt che mette in mezzo laddove Lind di testa non riesce ad arrivare all’appuntamento con la sfera. Sono cinque i minuti di recupero. Il Sassuolo guadagna un corner, ma senza esito. C’è tempo anche per l’ultimo cambio nel Pisa: fuori Tourè, dentro Abildgaard. Il Sassuolo ci prova fino all’ultimo ad impensierire la porta di Semper. Al 93′ Berardi ci prova dal limite ma il portiere nerazzurro blocca a terra. Ancora Sassuolo che al 94′ conquista una punizione dal limite che il numero dieci calcia sulla barriera e poi alto sopra la traversa. Vince meritatamente il Pisa: 3-1.

PISA – SASSUOLO 3-1
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Rus; Tourè (92′ Abildgaard), Marin, Piccinini (69′ Hojholt), Angori; Moreo (87′ Mlakar), Tramoni (87′ Calabresi); Lind. A disp. Nicolas, Bonfanti N., Vignato, Beruatto, Arena, Jevsenak, Morutan, Bonfanti G.. All. Filippo Inzaghi
SASSUOLO (4-2-3-1): Moldovan; Toljan, Muharemovic, Lovato, Doig (62′ Pieragnolo); Obiang (63′ Iannoni), Boloca (62′ Ghion); Berardi, Thorstvedt, Laurientè (86′ D’Andrea); Pierini (79′ Russo). A disp. Satalino, Paz, Moro, D’Andrea, Odenthal, Antiste, Lipani, Miranda. All. Fabio Grosso.
ARBITRO: Rosario Abisso della sezione di Palermo (Ass. Di Iorio, Cipressa). Quarto Ufficiale: De Angeli. VAR Mazzoleni. AVAR Di Martino
RETI: 24′ e 61′ Tramoni (P), 33′ Tourè (P), 70′ Pierini (S)
NOTE. giornata fredda e ventilata intorno ai 10 gradi, terreno in perfette condizioni. Angoli 2-2. Ammoniti Caracciolo (P), Doig (S), Berardi (S), Muharemovic (S). Spettatori 9.300. Rec pt 1′; st 5′.
Last modified: Dicembre 26, 2024















