PISA- È online il bando per richiedere il contributo una tantum “Bonus Mamma e Bebè 2025”, destinato ai nuclei residenti nel Comune di Pisa per l’acquisto di beni di prima necessità legati alla nascita e alla maternità. Le domande possono essere presentate dal 10 dicembre al 16 gennaio 2026.
La misura dispone per il 2025 di uno stanziamento complessivo di 105mila euro, con possibilità di incremento. Il contributo massimo assegnabile è di 1.500 euro per nucleo familiare, spendibili entro il 31 dicembre 2026 presso farmacie ed esercizi convenzionati.
«La nascita di un figlio è un momento di grande gioia, ma comporta anche nuove responsabilità economiche. Con questo contributo vogliamo offrire un sostegno concreto alle famiglie pisane», dichiara l’assessore alle Politiche socio-sanitarie, Giovanna Bonanno. «Il bonus si affianca alle altre misure attive, come il recente Bonus utenze, che ha già sostenuto circa 1.200 famiglie. Un impegno che conferma l’attenzione del Comune verso i bisogni quotidiani dei cittadini».
Requisiti principali
Per accedere al contributo è necessario:
– residenza nel Comune di Pisa;
– cittadinanza italiana, UE o non UE con permesso di soggiorno valido;
– figlio/a nato/a tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, oppure iscritto nel nucleo familiare in caso di adozione o affidamento preadottivo;
– ISEE 2025 non superiore a 25.000 euro.
Presentazione delle domande
La richiesta deve essere inoltrata esclusivamente tramite procedura online, accessibile dal pulsante “Accedi al servizio online” sul sito:
https://www.comune.pisa.it/Servizi/Bonus-mamma-e-bebe-2025
Sono necessari SPID, CNS o CIE.
È disponibile assistenza tecnica durante la compilazione e un servizio di facilitazione digitale per chi non può accedere autonomamente alla piattaforma.
Informazioni: numero unico 050 7062 – email: ufficio.sociale@comune.pisa.it.
Bonus utenze: 1.200 contributi da 300 euro
È stata pubblicata la graduatoria provvisoria del Bonus utenze 2025, che assegna a 1.192 nuclei un contributo di 300 euro per le spese di luce e gas sostenute tra gennaio e agosto 2025. Per la misura, riservata ai nuclei con ISEE fino a 20mila euro, il Comune ha destinato 350mila euro.

















