PISA – Il Parma espugna (1-0) la Cetilar Arena. A decidere lo scontro salvezza un penalty di Benedyczak al 40′ del primo tempo. Nella ripresa i nerazzurri ci hanno provato in tutti i modi ma non sono riusciti a riagguantare la partita. Nel finale espulso Nzola (rosso diretto) per un fallo su Kone.
di Antonio Tognoli
(Foto Roberto Cappello per Pisanews)


PRE GARA. Gilardino deve rinunciare ancora a Cuadrado (il suo rientro è previsto forse a Cagliari), Denoon e Stengs, ma recupera Vural, Akinsanmiro oltre a Lusuardi ed Esteves. Davanti a Scuffet, prescelto a discapito di Semper, Calabresi questa volta vince il ballottaggio con Albiol, accanto a capitan Caracciolo e Canestrelli. Sulla fascia sinistra Angori la spunta ancora su Leris. A destra viene confermato Tourè, in mediana i prescelti sono Aebischer e Marin. In attacco Gilardino dà spazio alla coppia Nzola-Meister. Il tecnico spagnolo del Parma Cuesta deve fare a meno di Frigan, Circati, Ndiaye e del portiere Suzuki, oltre che dello squalificato Troilo oggetto del desiderio dei nerazzurri la scorsa estate. Cuesta schiera un Parma a trazione anteriore, rispetto alla formazione della vigilia. Tra i pali c’è Corvi. In difesa come preannunciato alla vigilia dal tecnico spagnolo c’è un centrocampista, Estevez preferito a Trabucchi e Conde al fianco di Delprato e Valenti in difesa. In mezzo al campo Bernabé farà coppia con Keita, sulle fasce laterali spazio a Britschgi e Valeri. Davanti Benedyczak e lo svedese Ondrejka classe 2002, schierati poco dietro l’unica punta Pellegrino. Prima del fischio d’inizio appendice di musica alla Cetilar Arena con la cantante “Mirall”, pseudonimo di Greta Ciurlante, conosciutissima cantautrice pisana attiva nella scena jazz e soul e vincitrice di Area Sanremo 2020 ha deliziato il pubblico con uno dei suoi ultimi successi. Gran tifo all’Arena Anconetani, tribune gremite con le squadre che entrano in campo con le loro squadre “4 Special” nella Giornata Internazionale della disabilità con tre rappresentanti che hanno accompagnato sul terreno di gara i ventidue protagonisti di Pisa e Parma.

IL PRIMO TEMPO. Pisa in maglia nerazzurra, Parma in bianco con la croce ducale sul petto. Inizio con grande grinta da parte dei nerazzurri. Nei primi minuti si gioca poco a dire il vero ed il gioco è molto spezzettato. Subito un brutto intervento da dietro di Bernabè su Aebischer. Solo un richiamo per lui. Tourè dall’altra parte prova a lanciare Meister che però viene anticipato da Delprato. Poco dopo bella apertura di Aebischer per Angori, ma il suo traversone è purtroppo impreciso. Il primo tiro verso lo specchio della porta è del Parma con il destro di Benedyczak con Scuffet attento respingere con i piedi. Il Pisa però risponde subito con un cross da sinistra di Angori per la testa di Tourè, palla bloccata a terra da Corvi. Gara molto equilibrata, tra due squadre che si affrontano in maniera molto tattica. Molti gli errori da una parte e dall’altra. Su un lancio in profondità all’indirizzo di Meister il portiere Corvi e Valenti si scontrano con il numero 5 ducale che ha la peggio. Si riprende a giocare però senza sussulti. Non ci sono vere occasioni. La gara si sblocca dopo un episodio. Caracciolo devia con il braccio una conclusione dal limite di Britschgi, Scuffet riesce ad intercettare il tiro, ma Doveri è richiamato al VAR e dopo la revisione assegna il penalty ai ducali. Dal dischetto si presenta il polacco Benedyczak, Scuffet indovina l’angolo alla sua sinistra, ma la palla termina in rete: 0-1. Pisa sotto di una rete. Esulta il centravanti polacco che viene anche ammonito da Doveri. Il Pisa prova a reagire portandosi subito in avanti ma dopo due minuti di recupero si va al riposo con il Parma avanti per 1-0.
IL SECONDO TEMPO. Subito due cambi per Gilardino ad inizio ripresa: dentro Akinsanmiro e Leris, per Marin e Angori. Nessun cambio per Cuesta che rimane con l’assetto dei primi 45′ di gara. Il Pisa parte forte costringendo il Parma sulla difensiva. Valeri è il primo ammonito della ripresa. Nzola poco dopo prova ad indirizzare a rete con un colpo di testa un cross di Leris da sinistra: palla fuori. Dalla parte opposta Pellegrino va via sulla sinistra e carica il sinistro, palla che sfila a fondo campo. Al 7′ Piccinini va giù al limite, Doveri lascia correre. La panchina nerazzurra protesta, ne fa le spese Dainelli che viene espulso da Doveri. Il contatto sembra essere fuori area, però l’Arena protesta. I nerazzurri continuano a spingere e al 12′ hanno una colossale occasione per pareggiare: traversone da destra di Tourè, velo di Meister, spaccata di Nzola a due passi dalla porta, palla che però si perde alta sopra la traversa. Cuesta corre ai ripari: fuori Ondrejka, dentro Sorensen. Il Pisa però continua a spingere. Palla rasoterra in mezzo all’area che in qualche modo arriva a Piccinini, la cui girata con il destro termina sul fondo. Per i nerazzurri ci prova anche Akinsanmiro, ma il suo tiro cross è bloccato a terra da Corvi. Si gioca ad una porta in questa ripresa. I nerazzurri conquistano il terzo angolo del match intorno al 20′. Aebischer finisce sulla lista dei cattivi. I nerazzurri anche incitati a gran voce dal pubblico insistono nei loro attacchi. Cuesta cambia al minuto 74, fuori Benedyczak e Bernabè, dentro Ordonez e Oristanio. Nel Pisa un minuto più tardi fuori Calabresi e Piccinini, dentro Moreo e Lorran con un Pisa a trazione anteriore che si gioca il tutto per tutto nell’ultimo quarto d’ora di gara. Ad otto minuti dalla fine Gilardino si gioca la carta Tramoni e richiama Meister in panchina. Il Pisa agli ultimi assalti. Nzola gira di testa un cross da sinistra di Tramoni, Corvi smanaccia in angolo. Poco prima sempre da sinistra Akinsanmiro aveva scodellato un traversone ma il Parma si era salvato in corner. Peccato. Sono quattro i minuti di recupero. Poco dopo nel recupero Nzola reagissce ad una spinta di Keita. Rosso diretto di Doveri. Pisa in dieci negli scampoli finali del match. Non succede più niente, i nerazzurri escono sconfitti per 1-0.
PISA – PARMA 0-1
PISA (3-5-2): 22 Scuffet; 5 Canestrelli, 4 Caracciolo, 33 Calabresi (75′ 32 Moreo); 15 Tourè, 36 Piccinini (75′ 99 Lorran), 20 Aebischer, 6 Marin (46′ 14 Akinsanmiro), 3 Angori (46′ 7 Leris); 9 Meister (83′ 10 Tramoni), 18 Nzola. A disp. 1 Semper, 12 Nicolas Andrade, 26 Coppola, 39 Albiol, 47 Lusuardi, 78 Mbambi, 94 Bonfanti, 8 Hojholt, 21 Vural, 16 Buffon,, 72 Maucci. All. Alberto Gilardino
PARMA (3-4-2-1): 40 Corvi; 8 Estevez, 5 Valenti, 15 Delprato; 27 Britschgi, 32 Bernabé (74′ 24 Ordonez), 16 Keita, 14 Valeri; 7 Benedyczak (74′ 21 Oristanio) (92′ 18 Lovik), 17 Ondrejka (58′ 22 Sorensen); 9 Pellegrino. A disp. 13 Guaita, 66 Rinaldi, 11 Almqvist 70 Conde, 63 Trabucchi, 25 Cremaschi, 19 Begic, 23 Hernani, 32 Cutrone, 30 Djuric. All. Cuesta.
ARBITRO: Doveri di Roma 1 (Ass. Mondin-Luciani). Quarto uomo: Perri. VAR Camplone AVAR Pezzuto.
RETI: 40′ Benedyczak (Pa, rig.)
NOTE: giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Ammonito Benedyczak (Pa), Valeri (Pa), Aebischer (Pi), Tourè (Pi). Espulso Dainelli (Pi) per proteste dalla panchina. Espulso Nzola (Pi) rosso diretto. Angoli 6-0. Rec pt 2′; st 4′.
Last modified: Dicembre 8, 2025
















