PISA – Una giornata che non si fa fatica a definire “storica” per la nostra città, quella che ha visto nella mattina di venerdì 24 marzo 2023 l’inaugurazione dell’avvenuto recupero delle Mura Urbane al Giardino Scotto, tale da consentire il camminamento in quota del tratto compreso tra la Torre di Sant’Antonio ed il Bastione Sangallo.
di Giovanni Manenti
La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco Michele Conti, del Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Gennai, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Latrofa, dell’Assessore al Commercio e Turismo Paolo Pesciatini, nonché dell’On. Edoardo Ziello, del Dirigente dell’Edilizia Pubblica del Comune di Pisa Arch. Marco Guerrazzi e di Michela Pezzini, Responsabile di CoopCulture per le Mura di Pisa, oltre a numerosi cittadini che non hanno voluto perdere l’occasione sia di ammirare un restauro atteso da tempo che di provare per primi l’emozione di salire sulle Mura stesse.
Un’emozione che sarà concessa a chiunque – in occasione della ricorrenza del capodanno Pisano – vorrà salirvi nei prossimi due giorni di sabato 25 e domenica 26 marzo (orario 10-12 al mattino e 16-19 al pomeriggio), stesse aperture ed orari in cui tale camminamento sarà accessibile ogni fine settimana (sabato e domenica) a far tempo dall’1 aprile e sino al 30 giugno prossimi, grazie al servizio appositamente garantito da CoopCulture, Società che gestisce gli accessi alle Mura di Pisa.
Ovviamente felice per questa cerimonia il Sindaco di Pisa Michele Conti, che ha tenuto a sottolineare come: “questa mattina si sia potuto inaugurare un restauro bellissimo che restituisce alla città questi spazi che da troppi anni erano chiusi, circostanza dimostrata anche dalla presenza di numerosi cittadini che non sono voluti mancare alla cerimonia di apertura, tanto che nelle prossime settimane sarà consentito, a tutti coloro che lo vorranno ed a titolo completamente gratuito, di poter visitare la struttura nei giorni di sabato e domenica. La nostra Amministrazione“, prosegue il Primo Cittadino, “ha inteso lavorare su questo progetto di riqualificazione del Giardino Scotto, un luogo molto caro ai pisani in quanto ricorda il periodo della loro infanzia allorquando vi venivano a giocare alla domenica mattina accompagnati dai genitori e che sotto la nostra gestione si è rivalutato anche sotto l’aspetto culturale, ospitando una serie di eventi importanti, ma ciò non era sufficiente poiché il nostro obiettivo era anche quello di restaurare il nostro patrimonio artistico ed ecco quindi che oggi la possibilità di poter arrivare in quota ne è un esempio quanto mai calzante con la messa a disposizione di ben due passaggi, essendo prevista anche una sorta di galleria utilizzabile per mostre e quant’altro. Non solo, pertanto”, conclude Conti, “abbiamo dato vita in questi 5 anni del nostro mandato alle grandi riqualificazioni dei quartieri e relativi lavori, comprese le manutenzioni ordinarie che da oltre 40 anni mancavano in questa città, ma anche lavorato assiduamente per preservare il nostro patrimonio artistico e culturale attraverso opere che sono sotto gli occhi di tutti”.
Sotto l’aspetto squisitamente tecnico, la parola passa all’Assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Latrofa, il quale evidenzia: “Si tratta del completamento di un lavoro pubblico quanto mai importante, vale a dire un restauro che rende alla città di Pisa dei panorami splendidi che non sono conosciuti, attraverso dei lavori che hanno consentito la ricostruzione della sommità della Torre di Sant’Antonio oltre alla riqualificazione di due camminamenti in quota, il primo dei quali coperto all’altezza di circa 6 metri e l’altro all’aperto a circa 10 metri, il tutto accessibile ai visitatori tramite una scala in acciaio inserita nel corpo centrale della torre di legno, oltre che con un ascensore a beneficio delle persone con disabilità. Fatto questo, non ci fermeremo“, conclude Latrofa, “in quanto è già in corso un altro cantiere sull’altra parte del Bastione del Giardino Scotto in modo da collegarle per consentire una continuità assoluta del percorso sopra le Mura, al fine di permettere ai nostri concittadini una doppia visita, sia sul fiume che sul bellissimo Parco del Giardino Scotto e far sì che molti turisti possano essere attratti da questa ulteriore meraviglia, così come è in fase di recupero il Bastione Sangallo per il quale è prevista la ricostituzione, sulla parte della copertura piana, delle antiche alberature come era un tempo, oltre alle possibilità di accedervi tramite scale e percorsi che sono tuttora poco conosciuti“.
Last modified: Marzo 24, 2023