PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Lorenzo Paladini, Segretario provinciale di Forza Italia.
Il segretario provinciale di Forza Italia, Lorenzo Paladini, annuncia la sua candidatura al Consiglio regionale: al centro una visione liberale e pragmatica con sanità efficiente, infrastrutture moderne, sostegno alle imprese, un sistema aeroportuale competitivo e più libertà per una Toscana che vuole correre.
«Ho deciso di accettare la candidatura al Consiglio regionale della Toscana con Forza Italia – dichiara Lorenzo Paladini, Segretario Provinciale di Forza Italia –. Una scelta che nasce dal senso di responsabilità verso la mia comunità e dal desiderio di portare in Regione una visione liberale e pragmatica, per una Toscana più moderna ed efficiente».
«In Toscana non possiamo più accettare liste d’attesa infinite che costringono a scelte ingiuste: chi ha disponibilità paga due volte, chi non può resta escluso. La sanità deve tornare a essere un diritto universale, funzionante ed efficiente, e per farlo occorre valorizzare le eccellenze pubbliche ma anche aprire a una vera collaborazione con il privato, in un sistema che garantisca libertà di scelta, qualità delle cure e tempi certi».
«La politica si misura anche da ciò che costruisce – prosegue – e qui la Regione ha fallito. Da anni si parla di grandi opere a Firenze, ma la costa e la FI-PI-LI sono rimaste ferme: una delle arterie più pericolose e congestionate d’Italia, senza corsie di emergenza, con asfalto deteriorato e limiti obsoleti. Noi vogliamo una strada moderna, con terza corsia, svincoli adeguati, sicurezza e tempi di percorrenza finalmente competitivi. La Toscana occidentale ha diritto a collegamenti all’altezza, non a promesse mancate».
«La stessa logica vale per il sistema aeroportuale. Il Galilei non è solo l’aeroporto di Pisa, ma l’aeroporto della Toscana: lo scalo che serve l’intera Regione, che deve crescere e rafforzarsi come porta d’accesso internazionale, integrando voli low-cost e rotte legacy verso le grandi capitali europee e mondiali. Solo così possiamo sostenere turismo, università, export e il tessuto imprenditoriale. Ridurre il dibattito a una contesa campanilistica tra Pisa e Firenze significa condannare la Toscana a restare indietro: serve una visione unitaria, moderna e competitiva».
«E poi ci sono le imprese – conclude – che sono il vero motore di questa Regione. La sinistra ha costruito un sistema che tassa troppo e libera poco. Io credo invece che la Toscana debba diventare la Regione della libertà economica: meno tasse, meno burocrazia, più fiducia nell’iniziativa privata. Solo chi produce ricchezza può creare occupazione e futuro. È per questo che mi candido: per restituire alla Toscana efficienza, libertà e sviluppo. Perché la mia sfida è una Toscana che torni a correre».
“In un momento in cui il presidente Giani, stretto nel cappio suicida dei suoi amici-nemici interni e degli alleati dell’ultra sinistra di AVS e M5S, non potrà che spostarsi sempre più a sinistra, Forza Italia rappresenta l’unica vera alternativa concreta: una forza liberale, riformista e pragmatica per una Toscana che vuole crescere, guardare avanti e tornare competitiva“
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Last modified: Agosto 19, 2025