Written by 5:47 pm Pisa, Politica

Del Rosso e Nerini: “Difendere San Zeno significa proteggerla, non abbandonarla”

PISA – “Di fronte al degrado crescente e all’uso improprio di uno dei capolavori dell’architettura romanica pisana, la Chiesa di San Zeno, ogni intervento che ne limiti l’ulteriore compromissione va letto come un atto di tutela, non come propaganda“. A parlare sono Elena Del Rosso e Maurizio Nerini, rispettivamente consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia a Pisa, nonché membri della commissione competente in materia, che rivendicano con chiarezza il lavoro dell’amministrazione nel tutelare il patrimonio storico della città.

La sinistra pisana, in preda a una semplificazione ideologica, attacca la scelta dell’installazione delle cancellate, definendole una “gabbia”, e rincara con un “provvedimento paradossale” che equivarrebbe “a espellere i più deboli”. Ma la vera contraddizione sta nel voler difendere un bene architettonico lasciandolo alla mercé del bivacco, dei vandalismi e del degrado urbano: si tratterebbe solo di abbandono. Siamo al governo della città e ci assumiamo la responsabilità di tutelare e valorizzare il nostro patrimonio. La chiusura temporanea e mirata di accessi sensibili, in attesa di un restauro complesso e costoso, è un passaggio necessario per evitare danni irreparabili. Nessuna forma di marginalità sociale si combatte trasformando luoghi di altissimo valore storico in dormitori o rifugi improvvisati. Del resto, è notizia di questi giorni che il Comune di Pisa garantisce continuità ai servizi per homeless ed ex detenuti: i servizi ci sono e funzionano. San Zeno ha bisogno di protezione e visione, non di slogan. La tutela del bello non è mai propaganda: è responsabilità“, concludono Del Rosso e Nerini.

Last modified: Agosto 10, 2025
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