PISA- Fare il punto sulle più recenti acquisizioni in tema di fisiopatologia e trattamento delle cefalee primarie, approfondire il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA) del paziente emicranico all’interno dell’Azienda USL Toscana nord ovest e confrontarsi sullo stato attuale e sulle prospettive di sviluppo degli ambulatori dedicati alla cefalea. Sono stati questi alcuni dei principali temi al centro dell’evento formativo dal titolo
“Il PDTA del paziente con cefalea primaria – Nuove opportunità terapeutiche per la cura personalizzata del paziente con cefalea”, che si è svolto lo scorso 30 maggio presso l’auditorium della Cassa Edile di Pisa.
L’incontro, rivolto a medici, infermieri, psicologi e tecnici di neurofisiopatologia, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti provenienti non solo dalla Toscana, ma anche da altre regioni italiane. Il responsabile scientifico del corso è stato il dottor Alessandro Napolitano, direttore della Neurologia di Massa, che ha organizzato l’evento insieme al dottor Renato Galli, direttore del Dipartimento aziendale delle specialità mediche.

Approccio condiviso e multidisciplinare
Al centro della giornata l’analisi del PDTA aziendale per la cefalea primaria, un percorso clinico integrato e basato su evidenze scientifiche che mira a garantire uniformità nell’approccio ai pazienti affetti da emicrania, attraverso una presa in carico strutturata e la valorizzazione del ruolo di tutti gli attori della rete assistenziale.
Tra i relatori e moderatori delle varie sessioni si sono alternati specialisti di rilievo come Luigi Francesco Iannone (Modena), Sara Gori (Pisa), Francesco De Cesaris (Firenze), Fabiana Ursitti (Roma), Alberto Chiarugi (Firenze), Francesca Parodi (Massa), Enrico Grassi (Prato), Filippo Baldacci (Pisa), e molti altri professionisti provenienti da diversi presidi della USL Toscana nord ovest.
Tavola rotonda e formazione pratica
Nel pomeriggio, a partire dalle 15:30, si è tenuta una tavola rotonda moderata da Sirio Del Grande (Ufficio Stampa e Comunicazione ASL), alla quale hanno partecipato operatori sanitari attivi nelle diverse aree aziendali: Sonia Mazzucchi (Massa), Cinzia Lucchesi (Lucca), Maria Rosaria Maluccio (Pontedera), Mattia Fonderico (Piombino), Elena Ferrari (Livorno), Chiara Logi (Versilia).
La discussione ha permesso di evidenziare criticità, buone pratiche e possibilità di miglioramento nella gestione degli ambulatori cefalea, con particolare attenzione al coinvolgimento della medicina generale, al ruolo degli specialisti ambulatoriali e all’impiego della telemedicina nei percorsi di assistenza.
In precedenza si era svolta una sessione pratica di simulazione, focalizzata sulla gestione dei casi di cefalea in Pronto soccorso.
Una rete formativa e professionale in crescita
La segreteria scientifica dell’iniziativa è stata curata da Giulia Berchina, Francesca Parodi e Sonia Mazzucchi, con Mariella Massi nel ruolo di animatrice di formazione.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e confronto tra professionisti, confermando l’impegno dell’Azienda USL Toscana nord ovest nel promuovere percorsi clinico-assistenziali condivisi e di qualità per la presa in carico dei pazienti affetti da cefalea primaria.
Last modified: Giugno 3, 2025












