PISA – Il Pisa perde a Bari (1-0) ma con al conseguente sconfitta per 2-1 dello Spezia a Reggio Emila è in serie A dopo 34 lunghi anni. Più di seimila persone hanno assistito dal primo pomeriggio alla partita dall’Arena Garibaldi con i sei maxischermi allestiti dal Comune di Pisa allo stadio. All’Arena ed in città esplode la festa per i ragazzi di mister Pippo Inzaghi protagonisti di una stagione straordinaria.
di Antonio Tognoli
PRE GARA – Inzaghi cambia alcuni elementi rispetto alla sfida contro il Frosinone. Tra i pali confermato Semper. Nella difesa a tre conferme per Caracciolo e Canestrelli, mentre Giovanni Bonfanti è preferito a Calabresi. A centrocampo due cambi su quattro. Rispetto alla gara con il Frosinone vengono confermati Tourè a destra e Marin al centro. Cambio sulla corsia di sinistra dove c’è Sernicola al posto di Angori e Abildgaard al posto di Solbakken. Moreo e Tramoni confermati dietro all’unica punta Meister prescelto al posto di Lind che al San Nicola parte dalla panchina. Il Bari risponde con un 3-5-2. Davanti a Radunovic ci sono Vicari che gioca al posto dell’infortunato Simic, Obaretin e Mantovani. Centrocampo a cinque con l’ex Benali, Maita e Pucino. In attacco accanto a Lasagna c’è l’ex Nicholas Bonfanti arrivato a gennaio proprio dal Pisa. Al San Nicola sono arrivati 1290 pisani che hanno reso il settore ospiti del San Nicola.


IL PRIMO TEMPO. Pisa in nerazzurro, Bari nella classica casacca biancorossa. Il Bari parte forte con Canestrelli che rischia l’autogol su un cross di Dorval, che Semper devia in angolo con una parata straordinaria. I padroni di casa passano però in vantaggio al 9′: rimessa laterale di Pucino, palla che rimbalza a terra con l’ex N. Bonfanti che sbuca da dietro e beffa di testa Semper: 1-0. E’ il secondo gol con la maglia del Bari per Nicholas Bonfanti che si lascia andare all’esultanza classica da squalo. Non una delle migliori partenze per il Pisa. Da Reggio Emilia intanto giungono notizie rigyardo al vantaggio dello Spezia. Per il momento dunque la matematica della promozione sarebbe rimandata. Il pubblico che ha seguito la squadra a Bari, continua a incoraggiare con i cori la squadra nerazzurra. La formazione di Inzaghi prova ad invertire la rotta e conquista un corner che però non ha esito. Anzi, è Semper a tenere a galla i nerazzurri con una gran parata sul sinistro di Lasagna. Brividi ancora per i nerazzurri. Il Pisa si scuote poco dopo la mezz’ora. Gran giocata di Tramoni a sinistra cross in mezzo per la testa di Tourè, blocca Radunovic, poco dopo molto bravo ad anticipare anche Moreo. Il Pisa però aumenta i giri e si porta stabilmente nella metà campo del Bari. Gran giocata di Meister che entra in area da sinistra e va a terra. L’arbitro lascia correre. Poco dopo ancora Meister servito da Moreo, viene anticipato all’ultimo momento da Radunovic in uscita. Prima della fine della prima frazione pari della Reggiana con Portanova che raggiunge lo Spezia. Pisa in serie A nonostante la sconfitta di bari al 43′. Esultano i tifosi davanti ai maxischermi all’Arena, ma anche quelli a Bari. Il Pisa al San Nicola cerca il pareggio fino all’ultimo. Una grande parata di Radunovic sul colpo di testa di Moreo nega la gioia dell’1-1 ai nerazzurri. Alla fine del primo tempo nonostante la sconfitta il Pisa è comunque in serie A.
IL SECONDO TEMPO. La ripresa per il Pisa si apre con due cambi: dentro Angori e Piccinini, fuori Sernicola e Abildgaard. Il gol della Reggiana con Gondo al Città del Tricolore fa esplodere il tifo nerazzurro alla Cetilar Arena. Il Pisa in questo momento sarebbe in serie A. Intanto al San Nicola Piccinini va giù in area biancorossa. Marcenaro fischia la punizione a favore del Bari. Inzaghi si arrabbia e viene ammonito. Era in diffida, non potrà essere in panchina contro il SudTirol venerdì prossimo. Il Pisa attacca da sinistra con Angori, il suo cross rasoterra però è troppo forte per Moreo che in spaccata non può indirizzare a rete. tre cambi nel Bari con Moreno Longo che inserisce forze fresche. Inzaghi richiama in panca Meister ed inserisce Lind a venti minuti dalla fine. Al 70′ Cooling break al San Nicola. Poco dopo Marcenaro espelle (rosso diretto) il mister del Bari Moreno Longo per proteste reiterate. Giallo a Tourè subito rilevato da Morutan. Manca un quarto d’ora più recupero alla fine. Nel Pisa c’è spazio anche Alessandro Arena al posto di Giovanni Bonfanti. Nel Bari fuori Lasagna, dentro Novakovich. Intanto gran cross di Morutan sul quale non arriva Tramoni. Insiste il Pisa. Ancora Morutan da sinistra va sul fondo, mette in mezzo Radunovic blocca la sfera. Si attende la fine davanti ai maxischermi e gli oltre 1290 pisani presenti al San Nicola. E’ un finale emozionante. Lind intanto gira a rete, ma Radunovic blocca a terra.
BARI – PISA 1-0
BARI (3-5-2): Radunovic; Vicari, Obaretin Nosa, Mantovani; Pucino, Maita (89′ Bellomo), Benali (65′ Lella), Oliveri (65′ Favasuli), Dorval; Lasagna (79′ Novakovich), Bonfanti N. (65′ Maggiore). A disp. Pissardo, Marfella, Tripaldelli, Maiello, Falletti, Pereiro, Saco. All. Moreno Longo
PISA (3-4-1-2): Semper; Caracciolo, Canestrelli, Bonfanti G. (78′ Arena); Tourè (74′ Morutan), Marin, Abildgaard (46′ Piccinini), Sernicola (46′ Angori); Moreo, Tramoni; Meister (65′ Lind). A disp. Nicolas Andrade, Loria, Hojholt, Rus, Solbakken, Castellini, Arena, Calabresi. All. Pippo Inzaghi
ARBITRO: Matteo Marcenaro della sezione di Genova
RETI: 9′ Bonfanti N. (B)
NOTE: Ammoniti Maita (B), Radunovic (B), Filippo Inzaghi (Pisa), Benali (B), Favasuli (B), Tourè (P). Espulso Moreno Longo (rosso diretto). Angoli 5-5. Spettatori 15.249 (7.154 abbonati) di cui 1290 tifosi ospiti. Rec pt 2′; st 5′.
