PISA – Si è svolto mercoledì 3 dicembre, nella Sala Baleari di Palazzo Gambacorti, l’incontro promosso dal Comune di Pisa in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, dedicato quest’anno al tema del diritto alla comunicazione. L’iniziativa, che ha coinvolto associazioni, famiglie, professionisti e cittadini, aveva l’obiettivo di presentare esperienze, strumenti e percorsi sviluppati sul territorio per rendere questo diritto pienamente accessibile a tutte le persone con disabilità.

«In occasione del 3 dicembre abbiamo voluto trasformare questa giornata in un momento concreto di condivisione, per valorizzare le esperienze delle associazioni del territorio e sensibilizzare la comunità sul diritto alla comunicazione, un diritto fondamentale per ciascuno di noi – ha dichiarato l’assessore alla disabilità, Giulia Gambini. Garantire questo diritto non è solo un tema tecnico o giuridico, ma un atto di giustizia, di rispetto e di pari opportunità. Ogni persona deve poter dire “io ci sono”, essere ascoltata ed esprimere ciò che sente, pensa e vive. Una società realmente inclusiva è quella capace di adattare strumenti, linguaggi e spazi affinché nessuno resti indietro. Ringrazio tutte le associazioni coinvolte e i numerosi partecipanti per aver contribuito a rendere questa giornata significativa e ricca di valore».

L’incontro ha posto al centro l’idea della comunicazione come diritto universale e imprescindibile, elemento cardine della relazione umana, dell’autonomia personale e della partecipazione sociale. Un diritto tutelato anche dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che all’articolo 21 riconosce la libertà di esprimersi e comunicare “con qualsiasi mezzo e formato”.
Nel corso della mattinata sono state approfondite le modalità attraverso cui la comunicazione può essere resa accessibile in relazione alle diverse tipologie di disabilità — sensoriali, motorie, intellettive o cognitive. Sono state illustrate le barriere ancora presenti, che possono essere fisiche, culturali o tecnologiche, insieme ai progressi ottenuti grazie alla ricerca, alle tecnologie assistive e all’evoluzione dei linguaggi alternativi.
Tra i temi affrontati, l’importanza della Lingua dei Segni, dei sottotitoli e della trascrizione automatica per le persone con disabilità uditiva; l’utilizzo del Braille, dei software di lettura e dei dispositivi vocali per chi ha una disabilità visiva; gli strumenti della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) per chi presenta difficoltà nel linguaggio verbale o scritto; e le risorse dedicate a rendere i contenuti più accessibili alle persone con disabilità intellettiva, come i testi in Easy to Read.
Le associazioni presenti hanno condiviso esperienze e buone pratiche, mostrando come linguaggi espressivi, progetti creativi, strumenti tecnologici e percorsi educativi possano contribuire ad abbattere barriere e a costruire reali opportunità di partecipazione. Testimonianze che hanno evidenziato come comunicare significhi poter esprimere emozioni, volontà e desideri, esercitando così pienamente il diritto all’autodeterminazione.
L’iniziativa è stata realizzata dal Comune di Pisa con il patrocinio della Provincia di Pisa e la collaborazione di: Caregivers Pisa, ENS Pisa, ANMIC, Autismo Pisa, AIPD Pisa, UNITALSI, Talenti Autistici, Eppur Si Muove, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ANFFAS Pisa.
Last modified: Dicembre 3, 2025















